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·25 luglio 2025
Jeda sulla Nazionale: «Mi aspettavo da Spalletti un qualcosa in più. E’ necessario cambiare mentalità e…»

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Jedaias Capucho Neves, meglio conosciuto come Jeda, ha vestito la maglia del Cagliari tra il 2008 e il 2010, ha lasciato un segno indelebile con 91 presenze, 22 gol e 9 assist. In vista della nuova stagione, Jeda è stato ospite ai microfoni di CagliariNews24, dove ha affrontato diversi argomenti.
Durante l’intervista, Jeda ha parlato della situazione attuale del club sardo, esprimendo il suo parere sul calciomercato e sulle prospettive della squadra per la prossima stagione. Il suo passato da protagonista con la maglia rossoblù lo rende una voce autorevole e appassionata per i tifosi. L’ex attaccante ha condiviso le sue riflessioni, toccando vari temi e offrendo il suo punto di vista su come il Cagliari si sta preparando ad affrontare le nuove sfide. Le sue parole, ricche di nostalgia e amore per i colori rossoblù, sono state accolte con grande interesse. Di seguito uno spunto. Di seguito uno spunto:
Volgiamo uno sguardo alla Nazionale italiana. Secondo lei il nuovo CT Gennaro Gattuso riuscirà a inaugurare un nuovo corso? Cosa ne pensa dell’esonero di Luciano Spalletti?
«Mi aspettavo da Spalletti un qualcosa in più. E’ un allenatore di grandissima capacità, di carisma, per cui mi aspettavo un cambiamento veramente epocale in questa Nazionale. Purtroppo c’è stato un inizio promettente, ma dopo pian piano sono subentrate delle difficoltà, delle cose che non gli hanno permesso di continuare il suo cammino. Non possiamo solo parlare dell’allenatore e dei giocatori, è necessario cambiare mentalità e bisogna saper comandare e dettare quelle che sono le strategie da percorrere. Serve per cercare di valorizzare tanti giocatori giovani o poter scommettere e credere su di loro. Mi auguro che Gattuso possa fare questo perché ha dei valori, poi è stato un campione del mondo, sa che cosa vuol dire vestire la maglia della Nazionale. Più che la tecnica e il talento bisogna portare gli uomini e fargli capire che cosa rappresenta la Nazionale per il popolo italiano».