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·23 marzo 2025
Jean Mambuku, da Torino a Reims sognando Chiellini: "Indossare la maglia azzurra è un onore e un orgoglio"

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·23 marzo 2025
Ci sono favole che, per compiersi, hanno bisogno di un attimo. Un lampo. Un pallone che gonfia la rete e riscrive la storia di una partita. A Lučko, periferia calcistica croata, Jean Tryfose Mambuku ha cambiato il corso degli eventi, che si stavano abbattendo sulla Nazionale Under 17, campione d'Europa in carica.
© uaf.ua
Jean Tryfose Mambuku, autore del gol dell'1-1 azzurro al 90' nella vittoria per 2-1 sull'Ucraina
Minuto 90, Italia-Ucraina. Gli Azzurrini sono sotto 1-0 e l'impeccabile cammino verso la fase finale dell'Europeo, in programma dal 19 giugno al 1° luglio in Albania, sembra incontrare il primo ostacolo. Poi, d’un tratto, il ragazzo piemontese, che gioca in Francia allo Stade de Reims, svetta tra le fitte maglie gialle e, di testa, realizza il gol dell’1-1. La rete della speranza. La miccia che accenderà la rimonta: finirà 2-1 per l'Italia.
Perché il calcio, spesso, è una questione di origini e di destino. E Jean, le sue radici, non le dimentica. "Sono nato a Torino - racconta il difensore azzurro - e ho iniziato a giocare a otto anni nel Neuvillette-Jamin, piccola società francese. Poi, un anno dopo, sono passato allo Stade de Reims, dove gioco tuttora". Italiano di nascita, con la maglia azzurra cucita addosso fin dal debutto, il 30 maggio 2023. Coverciano, Centro Tecnico Federale: Italia-Polonia Under 15, 3-1 per gli Azzurrini (reti di Thomas Campaniello, Simone Lontani e Oliver Blini). In panchina c'era Massimiliano Favo, lo stesso che oggi guida l’Under 17, con cui ha scritto una meravigliosa pagina di storia del nostro calcio, conquistando il primo titolo continentale di categoria a Cipro nella passata stagione (Italia-Portogallo 3-0, 5 giugno). Campaniello e Longoni c’erano, sotto età insieme a Camarda e Natali, attualmente impegnati con l'Under 19 nella fase élite in Calabria.
© stade-de-reims.com
Jean Tryfose Mambuku vanta 11 presenze e 1 rete con l’Under 19 dello Stade de Reims
Oggi, in campo, c'è Jean. Un difensore a cui piace un centrocampista come Paul Pogba "per tecnica e versatilità", ma che ammira Giorgio Chiellini "per grinta e personalità". E in fondo, in quel gol di ieri, così pesante e voluto, si è rivisto qualcosa del numero 3 azzurro, quinto calciatore della storia della Nazionale per numero di presenze (117) insieme a Daniele De Rossi.
La sua storia è quella di chi ha respirato calcio fin da bambino, a bordo campo, mentre i due fratelli maggiori inseguivano un pallone. "Li guardavo - confessa - e mi sono innamorato di questo gioco". Una passione di famiglia la sua, quarto di cinque fratelli: tre maschi, due più grandi e uno più piccolo, e una sorella maggiore.
"In Francia c’è più fisicità, in Italia più attenzione alla tattica" spiega quando gli chiedi le differenze sostanziali tra i due mondi calcistici che vive. Quando indossa la maglia azzurra, però, fisico e tattica si fondono in una sola emozione: "È un orgoglio sia per me che per la mia famiglia indossare la maglia azzurra". Con cui l’obiettivo, adesso, è uno solo: "Vogliamo staccare un biglietto per l’Europeo in Albania e per il Mondiale in Qatar". C’è solo un ultimo ostacolo da superare, martedì (ore 15.30) a Lučko: i padroni di casa della Croazia, primi a punteggio pieno insieme agli Azzurrini, stessa differenza reti, ma un gol fatto in più. "Non abbiamo alternative - conclude -, dobbiamo vincere".
STORIA. Nato l'8 luglio 2008 a Torino, ha tirato i primi calci all'età di 8 anni nel Neuvillette-Jamin, prima di entrare a far parte una stagione dopo del settore giovanile dello Stade de Reims, con cui ha collezionato 11 presenze (813 minuti giocati) e 1 rete con la maglia dell'Under 19 quest'anno.
UEFA European Under-17 Championship | Lega A | Gruppo A1
Prima giornata (mercoledì 19 marzo)Ucraina-Croazia 1-2Italia-Slovacchia 1-0
Seconda giornata (sabato 22 marzo)Italia-Ucraina 2-1Croazia-Slovacchia 2-1
Classifica: Croazia 6, ITALIA 6, Ucraina 0, Slovacchia 0.
Terza giornata (martedì 25 marzo)Ore 15.30: Croazia-Italia, Stadio NK Lučko di LučkoOre 15.30: Slovacchia-Ucraina, Stadio 'Sveti Josip Radnik' di Sesvete
Le sette vincitrici dei gironi della Lega A raggiungeranno l'Albania, paese ospitante e attualmente inserita nel Gruppo B6 della Lega B insieme ad Azerbaigian e Galles, alla fase finale dell'Europeo, in programma dal 19 maggio al 1° giugno, il cui sorteggio si svolgerà il 31 marzo a Tirana.
Inoltre, le sette squadre partecipanti all'atto conclusivo del torneo continentale, insieme alle quattro migliori seconde del secondo turno della Lega A delle qualificazioni europee, si qualificheranno al Mondiale Under 17, in programma dal 3 al 27 novembre in Qatar, che ospiterà le prossime cinque edizioni dal 2025 al 2029.
Infine, le sette ultime classificate dei gironi della Lega A retrocederanno nella Lega B del primo turno di qualificazione all'Europeo Under 19, previsto nel 2026.
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