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·21 ottobre 2024
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Vincenzo Italiano, allenatore del Bologna, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia della gara di Champions League contro l’Aston Villa. Di seguito quanto riportato da Sport Mediaset: “È chiaramente una partita importante, c’è da far punti perché si tratta di un altro mini campionato e dobbiamo cercare di dare il massimo. Dobbiamo cercare prima di tutto la prestazione perché se no è difficile. Nelle altre due gare precedenti da questo punto di vista abbiamo fatto, ma adesso dobbiamo cercare di mettere un po’ più di malizia e furore per cercare di ottenere un risultato. L’avversario è di altissimo livello, ma ci proveremo”.
“Il risultato è sempre la prima problematica che bisogna risolvere, ma come ci si arriva? Attraverso la prestazione, la crescita anche a piccoli passi, ma è fondamentale arrivare a essere squadra e avere un’identità. E quello secondo me pian piano lo stiamo raggiungendo. Oltre alla forma naturalmente ci vorrebbe la sostanza che sono punti e vittorie, anche con un pizzico di buona sorte in più. Con lo Shakhtar, rigore a parte, meritavamo di vincere la partita, così come meritavamo di segnare almeno un gol a Liverpool. Con la mentalità di giocarci queste partite a viso aperto qualcosa dobbiamo raccoglierla. Non dimentichiamoci che stiamo affrontando squadre che stanno andando fortissimo in campionato e in Champions. Bisogna sudare, giocare, soffrire e portarci a casa spunti di crescita”.
“Ndoye è recuperato, oggi sta bene e sono contento di questo perché non averlo a Genova è stato un sacrificio importante. Ma come dico sempre è meglio saltare una partita che avere un periodo più lungo di inattività. Domani vediamo chi inizierà davanti: abbiamo avuto un giorno per prepararla, servono giocatori freschi che possono dare il 100% e poi avere una grossa mano dai subentrati”.
“Aston Villa? Hanno un’identità diversa, diverso è anche il modo di proporre. Spesso loro senza palla creano questo blocco tutti dentro alla metà campo per ripartire, per farti forzare qualche giocata e attaccare gli spazi alle spalle. Ti lasciano giocare, ma quando hanno la palla sanno cosa fare. Sono pericolosissimi sulle palle inattive e sono in salute, non perdono da tante partite. Hanno giocatori di altissimo livello, sappiamo chi affrontiamo. Ci dobbiamo far trovare pronti”.
“Alluvioni? Ci è dispiaciuto già al ritorno da Genova sentire quello che stava succedendo e non dare una gioia alla gente di Bologna. Siamo arrivati anche noi in condizioni non belle, col centro sportivo allagato che ci ha fatto spostare anche l’allenamento. Dispiace per quelle persone che hanno perso tanto, domani cercheremo di dare qualcosa in termini di sudore in più per questa gente, perché sarà lì a fare il tifo per noi e andremo più forti anche per loro”.