Calcio e Finanza
·14 novembre 2024
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·14 novembre 2024
L’Italia di Luciano Spalletti scenderà in campo questa sera a Bruxelles per sfidare il Belgio del commissario italiano Domenico Tedesco nella quinta partita della fase a gironi della UEFA Nations League.
Una sfida che potrebbe regalare agli Azzurri la certezza matematica di chiudere il gruppo 2 della Lega A nei primi due posti, che danno l’accesso ai quarti di finale della competizione per poi giocarsi il primato con la Francia a San Siro domenica sera.
Ma oltre a raggiungere le Final Eight della Nations League, le due gare di questa pausa nazionali di novembre, l’ultima del 2024, sono fondamentali per l’Italia anche in vista del sorteggio del 13 dicembre che stabilirà i raggruppamenti per le qualificazioni UEFA ai Mondiali 2026 che si disputeranno in USA, Messico e Canada.
In quell’occasione le teste di serie saranno 12, esattamente come il numero di raggruppamenti in cui saranno divise le 54 nazionali europee (tutte tranne la Russia, sospesa da ogni competizione dallo scoppio della guerra in Ucraina). E per rientrare nell’elenco delle 12 nazionali in prima fascia ci sono due possibilità.
Secondo il regolamento, le 12 teste di serie saranno: le otto qualificate ai quarti di Nations (prima e seconda dei gruppi) e le quattro con il miglior ranking FIFA di novembre (che ovviamente non figurano nelle prime otto). E proprio per entrare nell’elenco delle otto derivanti dalla competizione UEFA, ecco che gli Azzurri dovranno almeno pareggiare una delle due sfide in programma.
In caso contrario, se l’Italia chiudesse il girone di Nations al terzo posto, oltre a giocare uno spareggio per non retrocedere nella Lega B, dovrebbe affidarsi al ripescaggio via ranking. In questo momento, nel ranking FIFA tra le europee, sono davanti sei squadre: Francia, Spagna, Inghilterra, Belgio, Portogallo e Olanda. Se Donnarumma e compagno arrivano terzi, però, francesi e belgi sono di diritto in prima fascia.
Quindi ne rimangono quattro. Di queste sicuramente un posto va all’Inghilterra, che si trova nella Lega B della Nations e non può essere inserita fra le teste di serie grazie ai risultati della competizione UEFA. Le altre sono Spagna, Portogallo e Olanda. Quindi, saremmo quinti, i primi degli esclusi.
Ma la situazione attuale sorride all’Italia, visto che la Spagna è già certa di essersi qualificata per i quarti di finale di Nations League e quindi libera un ulteriore posto fra le quattro ripescate dal ranking FIFA, posizione che spetta di diritto all’Italia, che non può essere superata da nessuna nazionale europea. L’unica abbastanza vicina è infatti la Germania, che però è già qualificata per la fase a eliminazione diretta della competizione UEFA.
Insomma, l’Italia di Luciano Spalletti è certa di essere testa di serie al prossimo sorteggio per le qualificazioni Mondiali, visto che è già eventualmente nelle migliori quattro nazionali europee nel ranking, in caso di doppia sconfitta con Belgio e Francia. Ma, come detto, il discorso ranking sarebbe inutile qualora gli Azzurri centrassero almeno un pareggio fra le due sfide andando a conquistare uno dei primi due posti del gruppo 2 di Lega A.
In vista del sorteggio è bene spiegare che le quattro selezioni che passeranno alle Final Four di Nations League saranno automaticamente inserite in un raggruppamento per le qualificazioni Mondiali che è composto da quattro squadre. Il motivo? Queste squadre dovranno giocare sei partite, qualificazioni più Nations, fra settembre e novembre 2025, visto che non ci sono altre date disponibili.
E qui nasce un problema temporale. Ovviamente le quattro nazionali che si giocheranno la Nations League si conosceranno a marzo, mentre il sorteggio è, come detto all’inizio, il 13 dicembre. Per risolvere la questione, la UEFA ricorrerà alle famose X che andranno a riempire i vuoti in base alla convenienza e prenderanno il posto di quelle nazionali di Lega A di Nations League che possono lottare per le semifinali.
Il 26 novembre verranno sorteggiati i quarti di finale di Nations League, all’indomani della fine della fase a gironi. Sperando che l’Italia passi fra le prime due del proprio raggruppamento (basta un solo punto agli Azzurri fra le sfide con Belgio e Francia), gli Azzurri di Luciano Spalletti saranno accoppiati con la propria sfidante (seguendo lo schema prima contro seconda e viceversa). Questo accoppiamento verrà denominato in un modo speciale che lo identifichi per il sorteggio del 13 dicembre.
Poi, come già spiegato, in base alle vincitrici dei quarti di finale, queste saranno inserite nei vari gruppi per le qualificazioni Mondiali. Chi passa alle semifinali andrà in raggruppamenti da quattro, mentre chi verrà eliminato potrà essere inserito in uno di quelli da cinque, con una piccola percentuale di essere posto in quelli da quattro, visto che in totale sono sei e ne rimarrebbero due disponibili dopo l’inserimento delle semifinaliste di Nations.
Questa formula fra sorteggio e Nations League permette anche dei calcoli alle varie Nazionali. Conoscendo, infatti, le possibili avversarie nei raggruppamenti Mondiali prima di disputare i quarti di Nations League, potrebbe accadere che una nazionale abbia la possibilità di essere inserita in un girone di qualificazione più semplice, sulla carta, perdendo il quarto di Nations, piuttosto che vincendolo.