Italia, il bilancio fa ben sperare. In America segnali positivi: lo scenario | OneFootball

Italia, il bilancio fa ben sperare. In America segnali positivi: lo scenario | OneFootball

Icon: gonfialarete.com

gonfialarete.com

·25 marzo 2024

Italia, il bilancio fa ben sperare. In America segnali positivi: lo scenario

Immagine dell'articolo:Italia, il bilancio fa ben sperare. In America segnali positivi: lo scenario

La tournée americana ha mostrato segnali di speranza verso Euro 2024: la squadra segue il ct e anche senza tanti fuoriclasse gli Azzurri potranno difendere il titolo con onore

Italia, il bilancio fa ben sperare. In America segnali positivi: lo scenario

“L’interpretazione giusta del nuovo modulo si è vista sia nel primo che nel secondo tempo – ha dichiarato il ct Luciano Spalletti al termine del test contro l’Ecuador, che fa il paio alla vittoria (griffata Retegui) contro Venezuela -. Siamo sempre stati squadra anche quando loro hanno preso più campo nel secondo tempo. Abbiamo difeso di più ma l’importante è essere squadra. All’inizio potevamo fare un altro gol ma la squadra si è comportata bene. Adesso non ci sono squadre scarse, sono tutte forti”. E prosegue: “Il bilancio della tournée è molto positivo, perché anzitutto abbiamo avuto a che fare con un gruppo di ragazzi serissimi. L’organizzazione della federazione è stata perfetta, c’erano appuntamenti, eventi, spostamenti continui, difficoltà nel meteo. Riuscire a mettere insieme tutto, facendo nuove conoscenze e due buone partite”.


OneFootball Video


Cosa ci lascia la tre giorni azzurra? Sensazioni contrastanti. Abbiamo vinto due partite su due, sì, ma tra giovedì e ieri sera si sono viste alcune luci e parecchie ombre. Il modulo con la difesa a tre ha funzionato solo a tratti, così come a tratti si sono visti sprazzi di gran bel gioco (nella prima parte di gara contro l’Ecuador, per la precisione). Ad Harrison la Spalletti band ha cominciato a picchiare forte, è passata immediatamente in vantaggio, sembrava in grado di segnare a stretto giro di posta il secondo e il terzo gol. Poi si è ammosciata, consentendo agli ecuadoriani di prendere coraggio e sognare concretamente il pareggio, prima che Barella chiudesse i conti. Insomma, fatichiamo fisicamente e tecnicamente a trovare continuità lungo l’arco dei 90 minuti: un aspetto che andrà necessariamente migliorato prima del viaggio in Germania.

Se vuoi sapere di più sul Napoli, tieniti aggiornato con www.gonfialarete.com

Visualizza l' imprint del creator