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Emilio Scibona·13 aprile 2024
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Emilio Scibona·13 aprile 2024
La 32ª giornata di Serie A prosegue con le partite del sabato.
Nel frattempo le squadre italiane si muovono come sempre tra campo, mercato e questioni societarie: ecco qui le notizie più importanti di oggi.
Nel corso di una intervista ai canali ufficiali della Serie A, Alex Sandro ha parlato del proprio futuro, dicendosi conscio di come l’avventura in bianconero sia ormai ai titoli di coda.
“Quando è venuta la Juve mi è venuto un brivido, un sogno poter giocare per una delle squadre più grandi al mondo. L’addio? Io con la mia famiglia sappiamo che arriverà il momento. È difficile immaginare la mia vita senza la Juve. Quando parlerò di questo club avrò sempre gli occhi lucidi. Sono stato benissimo e avrò la Juve sempre nel mio cuore”. Qui l’intervista completa.
In casa Milan si continua a cercare un attaccante che possa raccogliere il testimone di Olivier Giroud e più in generale rimpolpare il reparto. Secondo quanto riferito da calciomercato.com il club rossonero avrebbe individuato un nuovo profilo dal Belgio.
Il nome in questione è quello di Kevin Denkey, attaccante togolese classe 2000 in forza al Cercle Brugge. Il giocatore è valutato sui 15 milioni di euro.
Potrebbe cambiare la proprietà del club nerazzurro. Secondo quanto riferito dal Corriere della Sera Steven Zhang starebbe negoziando, col supporto delle banche Goldman Sachs e Raine la cessione dell’Inter e in tal senso all’orizzonte sembra profilarsi un acquirente dall’Arabia Saudita.
Il gruppo in questione non è collegato al fondo PIF (quello che detiene la proprietà del Newcastle) ma al suo interno ci sarebbe un membro della famiglia reale saudita. Il quotidiano spiega che i colloqui si svolgono fra Londra, Milano, Riad e Nanchino, dove Zhang si trova da mesi. Nel frattempo il presidente nerazzurro continua a lavorare sul fronte del saldo del prestito del fondo Oaktree, che deve essere ripagato entro 37 giorni.
Tegola per il Napoli in vista della sfida contro il Frosinone, in programma al Maradona alle 12:30. Come riferito dalla società partenopea Juan Jesus non si è allenato con la squadra a causa di una sciatalgia.
La sua presenza per la sfida di domani sembra dunque esclusa: secondo Gianluca Di Marzio Calzona darà una chance a Ostigard.
Da poco tornato dopo i problemi fisici Chris Smalling sta provando a ritagliarsi degli spazi e gode della fiducia di De Rossi, come dimostrato dalla titolarità di giovedì scorso nel quarto di finale di Europa League contro il Milan. Il suo futuro però resta incerto.
Il centrale inglese ha il contratto in scadenza nel 2025 e secondo quanto riferito da Il Messaggero quello che succederà in estate in fase di mercato è ancora da scoprire: tuttavia se dovesse arrivare la stessa offerta araba di trasferimento giunta la scorsa estate per il giocatore la dirigenza potrebbe lasciarlo andare.
Non solo Luis Alberto: tra i temi affrontati dal ds biancoceleste Angelo Fabiani anche la questione legata al futuro di Felipe Anderson e Mattia Zaccagni. “Per quanto riguarda Anderson Fabiani da i dettagli sulla proposta del club: “Stiamo parlando soventemente con l’entourage di Anderson, gli abbiamo fatto una proposta di cinque anni, dettata anche dal fatto che ci troviamo di fronte a un vero professionista, un ragazzo che può giocare ancora per tanti anni. Questo sta a significare che la proprietà, che la Lazio, ci tiene. Non si tratta di cifre insignificanti, sarebbe il terzo della rosa che prende cifre importanti”.
Queste invece le sue parole sul futuro di Zaccagni: “Cercheremo di andare incontro alle esigenze del ragazzo. Ha dimostrato di dare un apporto significativo alla Lazio. Ci dev’essere comunque la volontà dall’altra parte. Se gli offrono 50 milioni di euro, tu devi alzare le mani”.
Il futuro di Jack Bonaventura a Firenze è ancora in discussione. Come spiegato dal Corriere dello Sport il centrocampista marchigiano è a sole due partite dal rinnovo automatico. Rinnovo che però non implica in automatico la permanenza.
Secondo quanto riferito dal quotidiano sportivo infatti sarà lui assieme alla società a decidere insieme se proseguire o meno la sua avventura in viola.
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