Inter Torino, De Biasi avvisa: «Il Toro sfrutti il momento, Asllani può fare la differenza» | OneFootball

Inter Torino, l’ex tecnico granata analizza la sfida: Chivu deve dimostrare la sua leadership, occhi puntati sul regista albanese

Alla vigilia di Inter Torino, in programma lunedì sera a San Siro, l’ex allenatore del Torino Gianni De Biasi ha rilasciato alcune dichiarazioni a La Stampa, soffermandosi sia sul momento dei nerazzurri sia sui giocatori che potrebbero rivelarsi decisivi.

Secondo De Biasi, la squadra granata guidata da Marco Baroni può approfittare del debutto casalingo dei nerazzurri in un contesto particolare, segnato da cambiamenti tecnici e tattici. «Sì, perché il Toro può partire libero di testa – ha spiegato –. Provi a sfruttare il momento, anche quello di un allenatore, Chivu, che deve dimostrare di saper guidare una macchina diversa».

Inter-Torino, la crescita dei giocatori albanesi

Un altro spunto interessante toccato da De Biasi riguarda la forte presenza di giocatori albanesi nelle formazioni di Serie A, un trend che negli ultimi anni si è rafforzato. «L’Albania è cresciuta, ora tanti profili partono dai settori giovanili italiani», ha dichiarato l’ex commissario tecnico della nazionale albanese, che conosce bene questo percorso di sviluppo.

Il Torino stesso conta due calciatori albanesi nel suo undici titolare, conferma ulteriore di un movimento calcistico che sta guadagnando sempre più spazio e considerazione.

De Biasi su Asllani: «Play basso completo»

Il discorso si è poi spostato su Kristjan Asllani, centrocampista albanese classe 2002 cresciuto nelle giovanili dell’Empoli e oggi regista del Torino. «Lo conosco bene, qualche volta ci sentiamo – ha raccontato De Biasi –. È il classico play basso che porta palla e costruisce, ha sia il passaggio lungo che quello corto: può fare la differenza».

Parole che confermano l’importanza del giovane regista nella manovra granata, soprattutto in un match delicato come quello contro l’Inter, che vede i nerazzurri chiamati a riscattarsi dopo le incertezze estive.

La sfida di San Siro si preannuncia quindi come un banco di prova significativo sia per i nerazzurri di Chivu, ancora alla ricerca delle prime certezze stagionali, sia per il Torino, deciso a dimostrare di poter competere con le big.