Inter Torino, Curva Nord pronta alla protesta. Attesa la decisione su Frattesi in vista del match con i granata | OneFootball

Inter Torino, secondo Tuttosport i tifosi della Nord abbandoneranno il settore nel primo tempo. Chivu valuta la convocazione di Frattesi

Vigilia di campionato per l’Inter, che domani sera ospiterà il Torino a San Siro nella prima giornata di Serie A. Oltre all’attesa per il debutto ufficiale della nuova gestione Cristian Chivu, la sfida è già segnata da due temi centrali: la protesta annunciata della Curva Nord e il dubbio legato alla convocazione di Davide Frattesi.

Come riportato da Tuttosport, tutti i giocatori si sono allenati in gruppo ad Appiano Gentile, compreso lo stesso Frattesi e Carlos Augusto. Per il centrocampista azzurro, reduce da qualche problema fisico, la decisione finale sulla convocazione verrà presa proprio oggi. In ogni caso, anche in caso di presenza in panchina, difficilmente sarà schierato dal primo minuto.

Diouf verso la panchina

Intanto Andy Diouf, nuovo acquisto arrivato dal Lens, ha sostenuto ieri il suo primo allenamento con i compagni. Per lui, però, si prospetta una partenza dalla panchina, con la possibilità di entrare a gara in corso per un graduale inserimento nel sistema di gioco di Chivu.

La protesta della Curva Nord

Il clima sugli spalti sarà particolare. San Siro viaggia verso il tutto esaurito, con circa 70 mila tifosi attesi sugli spalti, ma la Curva Nord ha già annunciato una forma di protesta. Nel corso del primo tempo, infatti, il settore organizzato abbandonerà il proprio spicchio per contestare le restrizioni imposte nelle ultime settimane, legate alla gestione della sicurezza e ai provvedimenti conseguenti all’inchiesta “Doppia Curva”.

Un gesto forte che si farà notare proprio all’esordio stagionale, a testimonianza del malcontento di una parte della tifoseria.

Inter, attesa per il debutto

Dal punto di vista tecnico, Chivu ha confermato che non ci sarà ritiro: dopo la rifinitura mattutina, i giocatori rientreranno a casa e solo domani mattina torneranno alla Pinetina per il trasferimento a San Siro. La scelta rientra nella linea di responsabilizzazione adottata dal nuovo allenatore.

Tra campo e spalti, dunque, Inter-Torino si preannuncia un debutto particolare: la squadra attende la spinta di San Siro, ma dovrà fare i conti anche con l’eco della protesta.