Inter, senti Toni Kroos: “Ho sempre avuto una simpatia per loro” | OneFootball

L’ex centrocampista del Real Madrid, Toni Kroos, ha rilasciato alcune interessanti dichiarazioni all’Einfachmal Luppen Podcast.

Durante un’intervista, l’ex leggenda del Real Madrid Toni Kroos, ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardante l’attuale stagione e nello specifico questa edizione della Champions League, la prima da ex calciatore, per il tedesco. Kroos ha anche parlato di quello che è stato il cammino dell’Inter nella massima competizione europea, affermando di aver sempre avuto una certa simpatia per il club nerazzurro.

Le parole di Kroos

“Non voglio dire di essere un tifoso dell’Inter, ma avevo sempre avuto una sorta di simpatia per loro… Forse gli ultimi 10 anni con il Real Madrid mi hanno un po’ influenzato ad essere contro il Barcellona, ma provavo un po’ di affetto per l’Inter”.

“È stato strano per me entrare nell’atmosfera della partita in questo modo, e ho provato gioia quando hanno segnato il 3-3 nei minuti finali”.

Kroos ha parlato anche di quello che è stato l’approccio alla partita del Barcellona: “Quando il Barcellona difende sempre a centrocampo, è normale che abbia problemi contro squadre forti e che subisca 7 gol in due partite”.

“Possiamo semplicemente goderci il modo in cui gioca il Barcellona, questo è un dato di fatto. All’andata erano sotto 2-0, e anche al ritorno erano sotto 2-0. Di solito contro l’Inter non si può rimontare perché ha una difesa molto forte. Ma quando si vede il modo in cui il Barcellona gioca a calcio, allora bisogna fare un grande applauso ad Hansi Flick e al Barcellona”.

“Questo è un alto livello di qualità collettiva e individuale. È incredibile come abbiano giocato contro una squadra che sa difendere bene… Sono riusciti a trovare spazi e ad andare in porta”.

Il campione tedesco ha espresso anche il suo parere su Lamine Yamal: “È molto complicato difendere contro Lamine. Il dribbling è già difficile, ma quando taglia all’interno e poi sceglie di passare in profondità quando tutti si aspettano che dribbli… Molto difficile. Trova sempre il passaggio giusto”.