Inter, senti Gudmundsson: «Posso giocare come Mkhitaryan!» | OneFootball

Gudmundsson è il nuovo astro nascente del calcio. Il giovane islandese ha brillato nella sua stagione di debutto in Serie A con il Genoa, e viene corteggiato dall’Inter. In un’intervista a Cronache di Spogliatoio ha parlato del centrocampista Henrikh Mkhitaryan.

DOMINIO – Albert Gudmundsson è il nuovo astro nascente del calcio. Il giovane islandese ha brillato nella sua stagione di debutto in Serie A con il Genoa, attirando l’attenzione delle principali squadre italiane e di prestigiosi club internazionali. Inter, Juventus e Napoli sono tra le squadre italiane più interessate al talento del 1997, mentre anche il Bayern Monaco ha mostrato un forte interesse. Aumentano le speculazioni grazie alle recenti dichiarazioni del giocatore stesso. Una frase in particolare ha acceso l’entusiasmo dei tifosi dell’Inter: «Posso giocare anche nel ruolo di Mkhitaryan».

INTERVISTA – Gudmundsson ha rilasciato un’intervista a Cronache di Spogliatoio nella quale ha parlato di tante tematiche, partendo dal suo rapporto con il Genoa e con il capoluogo ligure: «Genova è un posto fantastico, qui vivo benissimo. Penso anche che tutti quelli che giocano a calcio o vivono questo mondo ambiscano a farlo al livello più alto possibile».

Gudmundsson e le parole che fanno impazzire gli interisti

RUOLO – Albert ha parlato della sua facilità a cambiare spesso ruolo in campo: »»Direi che sono più un numero 10, meno attaccante e falso nove. Penso però che una delle mie qualità sia la capacità di giocare in tante posizioni, attaccante, numero 10, centrocampista, ala, quindi penso che possa essere un grande vantaggio per me quando l’allenatore sceglie la formazione»

INTER – Il giornalista quasi ironicamente gli chiede se può giocare nello stesso ruolo di Mkhitaryan: «Sì, anche qui a Genova ho giocato qualche partita da centrocampista in un 352, mi sembra contro la Juventus e contro la Fiorentina. È successo in un paio di partite e penso di aver fatto bene, quindi credo di poter ricoprire diversi ruoli in questo tipo di formazione».