Inter Oaktree, Pellegrini: «Una volta c’eravamo io e Berlusconi, ora il romanticismo è morto nel calcio» | OneFootball

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Calcionews24

·22 maggio 2024

Inter Oaktree, Pellegrini: «Una volta c’eravamo io e Berlusconi, ora il romanticismo è morto nel calcio»

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Inter, le parole dell’ex presidente Ernesto Pellegrini sul cambio di proprietà dei nerazzurri e l’arrivo del fondo americano Oaktree

L’ex presidente dell’Inter Ernesto Pellegrini ha commentato a GR Rai il cambio di proprietà dei nerazzurri con l’arrivo del fondo Oaktree a subentrare a Steven Zhang. Di seguito le sue parole.

«Il mondo è cambiato: fino a qualche anno fa le proprietà di Inter e Milan erano nelle mani di due imprenditori italiani, per di più milanesi come me e Berlusconi, adesso siamo passati ai fondi. Vuole dire che è finita l’epoca del romanticismo. Il mondo è diventato un po’ asettico ed è passato nelle mani di questi fondi: non si sa chi sono, cosa fanno. C’è di mezzo la finanza, evidentemente è una spersonalizzazione del calcio, ma non riguarda solo Inter e Milan. Dove andrà a finire questo calcio spersonalizzante? Difficile fare delle previsioni, perché è un mondo che sta cambiando, anzi è già cambiato e bisogna accettarlo così com’è. Al tifoso interessa relativamente chi comanda e chi è il proprietario. Interessa solo che la squadra del cuore vinca. È successo così anche con Zhang, praticamente sparito da parecchi mesi: non si vede e non si sente. Tuttavia l’Inter è in buone mani: Marotta, Antonello, Ausilio sono tre grandi professionisti che hanno fatto molto bene. Rimpiango un po’ i miei tempi, ma ormai è acqua passata. Questa è la realtà di oggi e bisogna rispettarla».


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