Inter, Moratti: «Debiti Zhang? Giusto rinviare le scadenze con una Champions così ricca» | OneFootball

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·28 aprile 2024

Inter, Moratti: «Debiti Zhang? Giusto rinviare le scadenze con una Champions così ricca»

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La vittoria del 20° scudetto da parte dell’Inter non poteva non riunire il presente e il passato del club nerazzurro. Un filo diretto fra la gestione Suning della famiglia Zhang e quella di Massimo Moratti, il presidente più vincente della storia della società milanese.

Ma un occhio va dato anche al futuro, e mentre Zhang lavora in Cina per trovare la soluzione al rifinanziamento del prestito di Oaktree, che si aspetta circa 380 milioni di euro entro il 20 maggio (se no scatterà il pegno sulle azioni del club), qui in Italia ha affrontato l’argomento anche lo stesso Moratti che, all’edizione odierna de Il Giornale, ha dichiarato: «Tutte le squadre non stanno benissimo da un punto di vista finanziario ed economico. Tutte lottano con i debiti. Non conosco l’operazione, ma demandare il limite con una Champions così ricca come quella che ci aspetta potrebbe dare la possibilità di superare il problema. Zhang assente? Non credo faccia apposta a stare via, fosse per lui sarebbe qui».


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Guardando al campo, Moratti avverte: «Il rischio più grande è quello di pensare di essere così forti da prendere sottogamba gli impegni futuri. Chiaro, uno non lo fa consapevolmente: ma la vittoria ti mette in condizione di sentirti superiore. Superiori noi lo siamo stati, ma ogni anno le cose cambiano. Anche il Napoli dello scorso anno sembrava imbattibile».

Sui fondi di investimento nel calcio e come devono vivere questa situazione i tifosi: «Nell’Inter il problema ha una portata minore. Perché è vero che si affida a un fondo per il debito, ma il presidente e la famiglia ci sono. Poi, come successe ad esempio con Elliott, puoi non sapere quanto durerà la gestione. Se i fondi spersonalizzano il calcio? È il grosso rischio che si corre, ma bisogna abituarsi».

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