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Redazione·16 settembre 2023
📸 Inter, Milan DISTRUTTO 5-1 al derby! CAPOLAVORO Thuram, apoteosi Miki

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Redazione·16 settembre 2023
Tripudio Inter a San Siro: è una macchina perfetta e annienta il Milan con un 5-1 nel derby della Madonnina che verrà ricordato a lungo. I nerazzurri riscavalcano la Juve in classifica, portandosi al primo posto e a punteggio pieno (12). I rossoneri, invece, perdono la quinta stracittadina di fila contando tutte le competizioni.
Avvio incandescente, con l’immediato vantaggio firmato Mkhitaryan (5′): il gol dell’armeno arriva da un assist di Dimarco, ma guardando l’azione si capisce quanto abbia influito Marcus Thuram per far sì che l’Inter andasse in vantaggio. Incursione devastante sulla destra per entrare in area e servire poi Dimarco, a nulla sono servite le polemiche per un contatto Thuram-Thiaw in costruzione dell’azione: Sozza valuta tutto regolare.
L’ex M’Gladbach sale poi in cattedra al 69′, quando la combinazione Lautaro-Dumfries gli fa ricevere il pallone. La rete, però, la inventa tutta lui: recupera la palla sul lato corto dell’area di rigore, poi lascia di stucco Thiaw. Netto dribbling del difensore tedesco e fendente a giro con il destro che si stampa all’incrocio e non lascia scampo a Maignan. Primo gol contro il Milan per lui.
Il Milan prova a rialzarsi con Leao (57′) che nella ripresa dimezza lo svantaggio, ma la squadra di Inzaghi fa il 3-1 dopo 12′ (69′) sempre con Mkhitaryan: azione prolungata da sinistra a destra. Lautaro trova l’ex Roma, palla sul destro e tiro sul primo palo a battere Maignan.
L’Inter è una furia e allunga le distanze, il Milan non c’è più: al 78′, dopo un contrasto in area tra Theo Hernandez e Lautaro Martinez è calcio di rigore. Dal dischetto trasforma l’ex Calhanoglu al 79′.
La squadra di Pioli, completamente sbilanciata, subisce la manita con Davide Frattesi (che non era partito titolare) in contropiede: inserimento perfetto del calciatore della Nazionale che riceve da Mkhitaryan e segna il suo primo gol in nerazzurro. Giallo dopo essersi tolto la maglia nel tripudio dei tifosi.