Inter, Inzaghi: “Zero titoli? Va bene lo stesso. Non so se ci sarò al Mondiale per Club” | OneFootball

Simone Inzaghi ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine di Paris Saint-Germain – Inter.

Inzaghi dopo la disastrosa sconfitta ha esaltato il percorso fatto dai suoi ragazzi (così come Marotta), ma ha rilasciato anche nuove sul suo futuro.

Inter, le parole di Inzaghi

Di seguito le sue dichiarazioni:

“Sono orgoglioso del percorso dei ragazzi. Il Psg è una squadra più forte di noi, ha meritato. Dovevamo essere più bravi, abbiamo abbrivato male la gara, preso gol, poi ci siamo allungati e abbiamo reso vita facile al PSG. Questa sconfitta non cancella il percorso fatto fin qui. Sono stati più bravi, io per primo dovevo fare meglio, ma non è da dimenticare quello che abbiamo fatto. Zero titoli? Va bene lo stesso, gliel’ho detto ai ragazzi che sono orgoglioso di loro”.

“Se questa è la mia ultima partita da allenatore dell’Inter? Dopo una finale c’è troppa delusione e amarezza per cercare di pensare. Ci sarà tempo per parlare con la mia società che anche loro stanno provando amarezza e dolore. Sono sempre con noi, a partire dal presidente”.

Possiamo dire che ci sarà al Mondiale? “Non so rispondere, sono qui per educazione e rispetto vostro. Questa sconfitta mi amareggia tantissimo, so che dalle sconfitte si esce più forti: abbiamo perso a Istanbul e poi vinto lo scudetto. C’è amarezza, bisogna tenere la testa alta, sapendo che stasera abbiamo trovato di fronte una squadra più forte”.

“Perché non ho schierato Frattesi? Avrebbe meritato di giocare un pezzetto di finale ma nel momento in cui ho deciso di inserire Zalewski per provare a creare, poi Bisseck e Calha sono usciti per infortunio ed eravamo sotto di tre gol e ho preferito non metterlo in campo”.