Inter di Inzaghi o Napoli di Spalletti? Team speciali a confronto − CdS | OneFootball

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·16 marzo 2024

Inter di Inzaghi o Napoli di Spalletti? Team speciali a confronto − CdS

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È un po’ come voler dire, vuoi bene più a mamma o a papà. Insomma, la scelta rimane ardua: a confronto l’Inter di Inzaghi e il Napoli di Spalletti. Due squadre speciali, capaci di dominare un campionato.

CONFRONTO − Alla ventinovesima giornata e con un Inter-Napoli alle porte per il Corriere dello Sport è arrivato il momento del “grande confronto”: quello tra l’attuale Inter di Simone Inzaghi, che sta dominando il campionato con un +16 sulla seconda, con 70 gol fatti e 13 subiti, e il Napoli di Luciano Spalletti, che ha stravinto l’ultimo scudetto con altrettanti 16 punti di distacco dalla Lazio “inseguitrice”, con 77 gol fatti e 28 subiti. La scelta appare ardua perché si tratta di due delle squadre più belle e dominanti degli ultimi vent’anni di calcio italiano. Il Corriere dello Sport parte dal paragone fra le filosofie dei due tecnici.


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FILOSOFIA E CENTROCAMPOInzaghi creativo con quel modulo a tre, storicamente difensivista, splendido offensivamente parlando. Il gol a Bologna da terzo a terzo l’emblema. Spalletti, oggi CT dell’Italia con tanto di convocati diramati ieri, guida di un Napoli perfetto. Se l’Inter di oggi va con gli esterni, il Napoli di ieri volava con i terzini Di Lorenzo e Mario Rui. A centrocampo, i Lobotka, Zielinski e Anguissa dell’Inter sono Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella. Il turco ha più il passaggio lungo dello slovacco, che invece si fa preferire nel fraseggio corto. Tra Miki e il futuro nerazzurro Zielinski la qualità e la tecnica escono da tutti i pori: equilibratori. Mentre ai muscoli di Anguissa, Barella sostituisce tempo di inserimento e ultimo passaggio.

STELLE − E infine, si arriva alle stelle in attacco, Thuram è come Kvaratskhelia dell’anno: la vera sorpresa. Lo scorso anno, il georgiano dopo 28 turni aveva realizzato 12 gol e 12 assist, Thuram è a 10 gol e 10 assist. E poi Lautaro Martinez contro Osimhen: a questo punto della stagione, il Toro è avanti di due gol alla media del nigeriano. Se l’Inter ha bisogno del Toro per giocare bene e vincere, Osimhen aveva bisogno del Napoli per segnare.

Fonte: Corriere dello Sport – Alberto Polverosi

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