Calcionews24
·7 maggio 2025
Inter Barcellona, l’ex arbitro Lahoz: «Marciniak? Non è stato un arbitraggio ‘casalingo’»

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·7 maggio 2025
Dopo la semifinale di ritorno di Champions League tra Inter e Barcellona, terminata con l’eliminazione dei blaugrana, l’allenatore Hansi Flick ha duramente criticato l’arbitraggio di Marciniak. Sulla vicenda è intervenuto anche l’ex arbitro spagnolo Antonio Mateu Lahoz, intervistato da MovistarTV, che ha difeso la complessità delle decisioni prese in campo, sottolineando come non si possa parlare di favoritismi e invitando a valutare gli episodi con attenzione ai dettagli e all’apporto del VAR.
DIFFICOLTÀ DI GIUDIZIO – «Sono azioni molto difficili da interpretare».
NO A PAROLE FORTI – «Non possiamo parlare di decisioni arbitrali “casalinghe” quando le decisioni iniziali sono state un mancato rigore su Lautaro e un rigore per Lamine Yamal che non c’era».
QUESTIONE DI DETTAGLI – «Non credo che dovremmo usare questi termini quando si parla di arbitraggi. Sono definiti dai dettagli».
SUL CONTATTO CUBARSÍ-LAUTARO – «Nell’azione di Cubarsí, Lautaro colpisce la palla con i tacchetti. Se ci sono 46 telecamere, in 45 sembra un intervento perfetto di Pau, ma ce n’è una che mostra chiaramente che è rigore».
FUNZIONE DEL VAR – «È per questo che è stato introdotto il VAR».
DUBBI SUL FALLO DI LAMINE – «Mi chiedo, però, perché Marciniak non veda più filmati dell’azione di Lamine per capire se il fallo è stato dentro o fuori dall’area di rigore».