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·26 marzo 2025

InJob Verona | Il Verona presente a 'Lavoro, Leadership e Talento: il percorso delle donne nel mondo professionale'

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Verona - Nel pomeriggio di oggi, mercoledì 26 marzo, l'Hellas Verona ha partecipato all'evento 'Lavoro, Leadership e Talento: il percorso delle donne nel mondo professionale', organizzato da InJob, che si è svolto nella sede di Confindustria Verona.

L'incontro, moderato da Monica D’Ascenzo, giornalista finanziaria del Sole 24 Ore e esperta di diversity e inclusione, diviso in due panel, ha offerto una riflessione concreta su come le aziende possano abbattere le barriere strutturali e valorizzare pienamente il talento femminile, trasformando l’inclusione in un vantaggio competitivo, unendo visione aziendale e sportiva per esplorare come leadership diverse possano guidare l'innovazione e la crescita.


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Il saluto iniziale è toccato al Sindaco di Verona, Damiano Tommasi, che ha ringraziato i presenti, e a Chiara Brentegani, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Confindustria Verona.

All'evento hanno preso parte nel primo panel Zaccaria Tommasi (Responsabile Area tecnica Hellas Verona Women), Rachele Peretti (Capitano della Prima squadra dell'Hellas Verona Women), Alessandro Ramagli (Coach Scaligera Basket), Renzo Soave (Presidente Alpo Basket) e Martina Rosignoli (Capitano Alpo Basket).

In particolare, Rachele Peretti ha parlato del suo ruolo di capitano della Prima squadra femminile gialloblù: "Da quest’anno ho la responsabilità di essere il capitano della mia squadra, e non nego che questo aspetto inizialmente mi ha creato qualche preoccupazione, a causa delle tante responsabilità che richiede questo ruolo. Penso che la differenza però la facciano le persone: alla mia prima esperienza da capitano ho cercato di prendere il meglio da chi mi ha guidata nelle stagioni passate. Questo è anche quello che cerco di fare con le mie compagne, che sanno quanto io creda nei rapporti interpersonali e nella forza del gruppo. Per me essere leader non significa stare al di sopra di qualcuno, bensì farsi aiutare e imparare sempre qualcosa anche dagli altri".

Sul suo percorso di crescita personale e di studi, Peretti ha aggiunto: "Ho deciso di portare avanti i miei studi parallelamente al calcio perché ho sempre pensato che la formazione fosse una priorità, e sono contenta di essermi laureata in Scienze della Comunicazione nel 2015 e in Scienze della Formazione nel 2022". Infine, riguardo l'inizio della sua carriera da calciatrice ha dichiarato: "Da bambina ho fatto solamente un breve percorso nella squadra maschile del mio paese, perché avevo la fortuna di avere una società di calcio femminile vicino casa dove mi sono poi trasferita. Per me giocare con i maschi non è mai stato un problema perché già lo facevo per strada, e questo mi ha aiutato molto dal punto di vista tecnico".

Zaccaria Tommasi ha illustrato il suo ruolo nel panorama calcistico femminile dell'Hellas Verona, raccontando come la società gialloblù sia impegnata anche nel coinvolgimento dei più giovani, in particolare degli studenti: "Come Hellas Verona abbiamo avviato già da molti anni il Progetto Scuola e quest’anno ne fanno parte circa 130 istituti. Ho la fortuna di lavorare con queste ragazze, che ho coinvolto anche negli incontri che organizziamo periodicamente sullo sport al femminile, ad esempio in occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne del 25 novembre. Il tema ricorrente è il percorso che parte dalle atlete che hanno dovuto scardinare delle realtà sportive esclusivamente maschili, fino ad arrivare al traguardo del professionismo nel calcio femminile italiano raggiunto nel 2022. È bello vedere come, anche nelle scuole con la maggior parte degli studenti di sesso maschile, venga mostrato sempre più interesse e curiosità nei confronti delle nostre giocatrici e delle loro storie".

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