Cagliarinews24
·14 luglio 2025
Infortunio Pavoletti: le sue condizioni dopo il primo giorno di ritiro del Cagliari

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·14 luglio 2025
Nella giornata di ieri, domenica 13 luglio 2025, ha preso il via il ritiro pre-campionato del Cagliari, un appuntamento cruciale per la preparazione della squadra in vista della prossima stagione calcistica.
A guidare i rossoblù in questa nuova avventura è il neo-allenatore Fabio Pisacane, il cui insediamento sulla panchina cagliaritana ha generato un’ondata di curiosità e aspettative tra i tifosi e gli addetti ai lavori. La sede scelta per questa fase iniziale di allenamenti è Pontedilegno, una località montanara che offre le condizioni ideali per un lavoro intenso e focalizzato, lontano dalle distrazioni e dal caos cittadino.
Tra i volti noti della rosa, l’attenzione si è subito concentrata sull’attaccante Leonardo Pavoletti, una delle figure di spicco e capitano della squadra. Tuttavia, i tifosi non hanno visto Pavoletti unirsi immediatamente al gruppo per le consuete sessioni di allenamento collettivo. L’esperto centravanti, infatti, ha svolto un programma di lavoro specifico e personalizzato, seguendo un percorso riabilitativo presso la stessa sede di Pontedilegno.
Questa scelta, lungi dall’essere un segnale di allarme, rientra in un piano meticoloso per garantire il suo pieno recupero fisico in vista degli impegni futuri. L’intervento chirurgico al ginocchio sinistro: un necessario “cleaning articolare”
La ragione di questo approccio differenziato risiede in un intervento chirurgico a cui Leonardo Pavoletti si è sottoposto dopo la conclusione dell’ultima stagione agonistica. L’attaccante è stato operato in artroscopia al ginocchio sinistro, un’operazione resa necessaria a causa di un infortunio riportato nel corso del campionato.
L’intervento, tecnicamente definito un “cleaning articolare“, è una procedura comune nel mondo dello sport professionistico, volta a rimuovere eventuali frammenti di cartilagine o tessuto infiammato che possono causare dolore e limitare la funzionalità dell’articolazione. Questo tipo di operazione è minimamente invasiva, il che permette solitamente tempi di recupero più rapidi rispetto a interventi più complessi.