Calcionews24
·2 febbraio 2025
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“Turbini e tempeste io cavalcherò volerò tra i fulmini per averti”. Il momento dell’Atalanta parafrasando Gianna Nannini, ma seppur i nerazzurri non si arrendano a nulla è chiaro che tra i vari lampi è capitata una Nuvola di Fantozzi abbastanza tosta.
L’Atalanta tra Como, Barcellona e Torino si dimostra la solita grande macchina competitiva capace di dominare, reagendo alla grande nonostante alcuni errori difensivi: lasciando spazio alla concretezza che mai come in questa stagione è stata rispettata a dovere, con dei cambi studiati e decisivi. Certo, con i granata sono più due punti persi, ma il gruppo ha giocato e si è dato da fare, senza dimenticare le recriminazioni che hanno tolto (citando Gasperini) qualcosa alla Dea.
Dall’altra parte però i nodi al pettine di questa squadra sono troppo evidenti per essere ignorati, e ridursi all’ultimo per tappare la situazione non è il massimo. Se c’era un nemico che l’Atalanta doveva temere erano proprio gli infortuni che si sono scagliati senza pietà nel momento meno opportuno: Kossounou, Scalvini, Lookman, Kolasinac e infine il ritorno di Scamacca troncato dopo un minuto senza qualche polemica sulla gestione, ma in questi casi può andare bene così come male.
Prevenire è sempre meglio che curare (alias mercato), ma la gestione di ciò è stata tutto tranne che tranquilla e lineare. L’ennesimo infortunio dietro fa gridare con più forza la necessità di andare a prendere un nuovo difensore: una situazione ingestibile con il ko di Kossounou (dove serviva intervenire prima), figuriamoci ora.
Come insegna il nuovo pilota Ferrari Lewis Hamilton i Mondiali si vincono anche all’ultima curva, ma seppur l’Atalanta abbia le idee chiare e i profili giusti per colmare i suoi buchi, il tempo stringe dove i ripetuti segnali di Gasperini non possono essere più ignorati.
Il 3 gennaio si faranno tutti i bilanci sul mercato, e dall’altra l’Atalanta non può che continuare a lottare, sperare in una buona sorte e che ci siano i dovuti “aggiornamenti” di una vettura che come priorità ha bisogno di ciò.