Calcio e Finanza
·21 luglio 2025
Inchiesta urbanistica, tra gli atti anche un bonifico per la campagna di Sala

In partnership with
Yahoo sportsCalcio e Finanza
·21 luglio 2025
C’è anche la “distinta” di un bonifico, tracciato e in chiaro, per la “campagna elettorale” del 2021 del sindaco Sala, tra i 125 documenti allegati a un’informativa del Nucleo di polizia economico-finanziaria della GdF di Milano del maggio scorso, depositata agli atti della maxi inchiesta milanese sull’urbanistica. Bonifico di cui già i pm davano conto, a seguito degli accertamenti della GdF, nella richiesta di arresto per sei persone, tra cui l’assessore Giancarlo Tancredi.
Dalla «documentazione depositata dal mandatario elettorale di Giuseppe Sala», presso «l’Area elettorale della Corte d’Appello di Milano», acquisita sulla base di un provvedimento del pm Marina Petruzzella del dicembre scorso, «risulta un contributo elettorale di 2mila euro erogato dalla Real Step srl in data 21.10.2021, con bonifico avvenuto sul conto corrente messo a disposizione del predetto mandatario». La Real Step ha «per attività principale sviluppo e gestione di progetti immobiliari per conto terzi», spiega la GdF.
Real Step, annotano sempre gli investigatori, si è occupata come committente di «un intervento di rigenerazione urbana» in via Barrella. Il progetto è stato valutato «da parte della Commissione per il paesaggio» il 25 gennaio scorso in una seduta a cui il presidente della Commissione Giuseppe Marinoni ha preso parte e con esito «favorevole condizionato da rivedere». Ulteriore intervento «proposto da Real Step è quello di via Polidoro da Caravaggio». Il 10 novembre 2022 la Commissione ha dato parere favorevole.
La Real Step, sempre nell’annotazione della Gdf poi ripresa dai pm nella richiesta di arresti, era anche la «vecchia proprietaria» dell’area del progetto «Ripamonti 89», uno dei tanti finiti nel mirino delle indagini.