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·17 ottobre 2019

In Premier League stanno scomparendo i gol di testa

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Cross e colpi di testa, addio. Tempi duri per gli amanti del caro vecchio “tutti dentro”, della palla all’ala che pennella in area per la torre. L’evoluzione senza sosta della Premier Leauge ha intaccato anche uno dei marchi di fabbrica del calcio inglese, che sta vedendo scomparire gli specialisti del passaggio alto in area e, di riflesso, degli arieti.

Sono i numeri a certificarlo. Negli ultimi anni è progressivamente diminuito il numero medio di cross per partita: dai quasi 50 cross a partita di un decennio fa siamo arrivati oggi ad una media di 35 traversoni. Un calo drastico che risulta ancor più evidente se si eliminano dal conteggio i calci da fermo, ovvero le punizioni ed i corner: dai 38,2 cross della stagione 2008/2009 siamo arrivati ai 24,2 della stagione 2018/2019. Lo sottolinea l’edizione online del Telegraph che riporta i dati di un’analisi condotta da Opta, che per conteggiare un cross prende in considerazione solo i passaggi alti provenienti da pochi metri fuori dall’area fino alla linea di fondo.


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Il segnale chiaro ed evidente è che il pallone si muove sempre più tra i piedi dei calciatori e rimanendo a terra, in pieno stile Guardiola che infatti, si sottolinea, nelle quattro partite in cui il suo Manchester City ha tentato 35 o più cross ha sempre perso. Come a dire: hai dato il via a questa nuova filosofia, ora non snaturarla.

La diretta conseguenza di questa ‘morte dei cross’ è che anche i gol di testa vengono inevitabilmente a mancare, così come gli specialisti del gioco aereo. Dopo il ritiro di Peter Crouch, recordman nei gol di testa, dalla scorsa estate nessuno dei 10 migliori marcatori di testa in Premier League è più in attività ed i gol di testa ora rappresentano solo l’11% circa delle reti segnate. Ma chissà che Liverpool e Manchester City, le due dominatrici di questa Premier, non possano portare ad un altro cambio di tendenza: d’altronde, con Alexander-Arnold e Robertson da una parte, e Kevin de Bruyne dall’altra, sarebbe un peccato abolire i cross del tutto…

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