😓 Imbarazzo Balo-Genoa: lui vuole giocarsi le sue carte, Vieira non lo ritiene utile. La situazione | OneFootball

Il Secolo XIX ha fatto il punto sulla surreale situazione vissuta al Genoa da Mario Balotelli, fuori dai piani tecnici del Grifone dopo l’approdo in panchina di Patrick Vieira al posto di Alberto Gilardino – che invece ne aveva chiesto l’ingaggio in una prima fase di stagione caratterizzata da un’autentica ecatombe di infortuni – ma comunque presente nella lista Serie A dei liguri nonostante la mancata partenza a gennaio.

“Continua ad allenarsi con il Genoa, anche se non ha alcuno spazio nei piani presenti e futuri del club. Perché è in fondo alla lista degli attaccanti a disposizione di Vieira. Non è fuori lista perché il Genoa ha tre posti liberi e tanti giovani che per regolamento non si conteggiano. I rapporti con il club sono buoni: i dirigenti lo hanno sempre informato di quello che stava succedendo, Balotelli ha sempre mantenuto un comportamento nei limiti, senza creare grandi problemi di spogliatoio.

E a fine dicembre è stato deciso, per rispetto, di non attivare la clausola che avrebbe consentito al club di chiudere il contratto in anticipo. Si attendeva però che trovasse una sistemazione altrove, così non è stato. Dalla Serie A non sono arrivate richieste concrete, mentre in Serie C l’unico a farsi avanti è stato il Trapani. Dall’estero tante chiamate ma Mario vuole restare in Italia. E vorrebbe giocarsi le proprie carte al Genoa, dove però non ci sono le condizioni.

Balotelli resta al Genoa, in una situazione di comprensibile imbarazzo. L’ex centravanti della Nazionale a 34 anni si sente ancora in grado di fare la differenza. La pensa diversamente Vieira, che di Balotelli è stato compagno di squadra e poi l’ha allenato tra City e Nizza, prima del Genoa. Non lo ritiene utile alla squadra che sta cercando di condurre in anticipo alla salvezza”.