Il Sudtirol si impone al “Marulla”: Cosenza battuto 0-2 | OneFootball

Allo Stadio “San Vito-Gigi Marulla” questo pomeriggio è andata di scena la sfida tra Cosenza e Sudtirol, valida per l’ottava giornata del campionato di Serie B. La gara è stata diretta dal signor D. Perenzoni. Di seguito formazioni, cronaca e tabellino dell’incontro.

Le due formazioni

Cosenza (3-4-1-2): Micai; Venturi, Camporese, Caporale; Ricciardi, Charlys, Florenzi, D’Orazio; Kourfalidis; Fumagalli, Strizzolo. Allenatore: Massimiliano Alvini

Sudtirol (3-4-2-1): Poluzzi; Kofler, Ceppitelli, Giorgini; Molina, Arrigoni, Kurtic, Rover; Tait, Casiraghi; Odogwu. Allenatore: Federico Valente

Primo Tempo

La partenza del Cosenza è subito aggressiva: gli uomini di Alvini partono sgasando e dopo meno di un minuto Ricciardi riceve, si accentra e va al tiro: Poluzzi attento respinge in corner. Il piazzato successivo rappresenta una nuova chance per i Lupi: Charlys raccoglie la ribattuta della mischia e a pochi metri dall’area piccola va al tiro, la conclusione sbilenca termina fuori. Prova a dare un cenno di vita anche la squadra ospite e al 6’ Giorgini palesa tutta la sua frustrazione con una conclusione dalla distanza utile più ad interrompere il gioco e a fare riposizionare i suoi che ad altro. I silani tentano di costruire la manovra dal basso ma l’iniziativa viene subito interrotta: gli uomini di Valente recuperano la sfera e con pochi tocchi innescano il motore di Rover: il 7 ospite sfida l’intera difesa incapace di contrastarlo e, dopo averla trafitta con una transizione sul centro sinistra, batte Micai con un pizzato chirurgico: al 7’ è 0-1, “Marulla” gelato. Ci mette qualche minuto il Cosenza per riprendersi dalla botta ed al 15’ prova a colpire con i suoi esterni: cross di Ricciardi per la testa di D’Orazio, palla alta sopra la traversa. Passano solo due minuti e Kourfalidis buca la difesa avversaria con un buon inserimento, meno buona la conclusione che da interessante posizione termine alta. Nuovamente pericoloso il Sudtirol, questa volta con Casiraghi, che con una punizione dai 25 metri sfiora il palo alla sinistra di Micai: la sfera gira ma non abbastanza da inquadrare la porta. La qualità dei rossoblù esce per la prima volta al 23’, Kourfalidis lavora per la progressione di Florenzi a destra che taglia con i tempi giusti ma al momento del servizio per i compagni non è preciso: Poluzzi blocca. Ci prova dalla distanza Fumagalli al 25’ che potrebbe giocarla con i compagni, invece si mette in proprio guadagnando un calcio d’angolo. Vicina al raddoppio la squadra ospite che si immola a campo aperto con Odogwu che perde l’attimo giusto per calciare a tu per tu con Micai e cade: lo strapotere fisico gli consente però di rimanere in possesso e serve Tait, la conclusione del capitano è centrale e facile preda dell’estremo cosentino. La partita vive una fase di stallo particolare, con i padroni di casa spesso imbrigliati dal pressing feroce e senza sosta della squadra ospite. In chiusura di tempo Kourfalidis serve egregiamente Strizzolo in una mischia di maglie bianche, il 32 è bravo a destreggiarsi e ha colpire da posizione complessa: la conclusione termina fuori. In chiusura di tempo succede di tutto, con Kurtic che protesta in maniera esagerata con il direttore di gara che non esita a tirare fuori il cartellino rosso. La prima frazione termina 0-1.

Secondo Tempo

Complice la superiorità numerica il Cosenza torna in campo con fiducia. Al pronti via Caporale effettua una grande sovrapposizione e prova a servire i compagni in area con una rasoiata, Poluzzi interviene ma rischia grosso: la sfera gli scivola dalle mani e colpisce prima il palo e poi la sua schiena terminando in angolo. Altro squillo dei padroni di casa al 57′: buon cross di Ricciardi per Strizzolo che vola imperioso più in alto di tutti e colpisce di testa, palla fuori di poco. Protagonista ancora Strizzolo dieci minuti più tardi: imbeccato col conta giri da Mazzocchi, l’attaccante da solo e a pochi passi dalla porta non riesce ad indirizzare di testa. Gli uomini di Valente si sono barricati a protezione della porta e i Lupi non rinnegano anche la conclusione da fuori: al 70′ è Florenzi a provarci. Il Cosenza continua a palesare difficoltà di fraseggio e precisione, Mazzocchi al 75′ perde una palla sanguinosa mettendo Merkaj in condizione di guidare il contropiede rifinito poi da Zedadka con un tiro a giro perfetto dal limite che batte Micai, è 0-2. A niente sono serviti i molteplici cambi offensivi effettuati da Alvini, la squadra impatta ripetutamente contro il muro bianco senza riuscire mai ad impensierirlo concretamente. Al triplice fischio dell’arbitro il tabellone segna: Cosenza 0-2 Sudtirol.

Tabellino

Risultato: 0-2

Marcatori: Rover 7′ (Odogwu), Zedadka 75′ (Merkaj)

Ammoniti: Venturi 21′, Giorgini 32′, Charlys 61′

Espulsi: Kurtic 45’+3