Il Pisa su un obiettivo del Torino: la situazione | OneFootball

Il Torino, è risaputo, è alla ricerca di un attaccante che possa garantire una certa continuità in zona gol dopo la brutta annata dello scorso anno, limitata in questa particolare statistica soprattutto dall'assenza di Duvan Zapata.

In questo senso, i granata dovranno trovare delle alternative valide e pare si stiano già muovendo sul mercato: secondo le ultime indiscrezioni infatti, l'area mercato starebbe puntando forte su Pio Esposito, ma non è l'unico nella lista.

Il Pisa su un obiettivo granata

Tra i nomi che circolano in ottica Torino, ad esempio, c'è quello di Giovanni Simeone. Il Pisa sogna in grande per il reparto offensivo e vorrebbe provare a mettere a segno questo colpo da novanta.

In attesa di ufficializzare il nuovo allenatore, con Alberto Gilardino sempre più vicino, il club nerazzurro guarda con interesse al Cholito, attualmente in forza al Napoli. A lanciare l’indiscrezione è Sky Sport, che evidenzia anche il legame storico tra la famiglia Simeone e la città: Diego Pablo Simeone, oggi tecnico dell’Atlético Madrid, vestì infatti la maglia del Pisa tra il 1990 e il 1992.

Giovanni Simeone è anche un nome sul taccuino granata, che lo avevano già sondato lo scorso inverno per sostituire l'infortunato Zapata. L’argentino, reduce da una stagione vissuta all’ombra di Lukaku al Napoli, è alla ricerca di maggiore continuità e spazio.

Le caratteristiche tecniche del Cholito

Attaccante vivace e dotato di grande forza nelle gambe, si distingue per il suo spiccato senso del gol e per la capacità di muoversi con intelligenza sia in profondità che in appoggio. È in grado di favorire la risalita della squadra, proteggendo il pallone con il corpo e creando spazi per i compagni. Di piede destro, si fa apprezzare per la rapidità nello stretto e nella conduzione del gioco combinato, spesso cercando lo scambio rapido per attaccare immediatamente la porta.

Può essere impiegato come punta centrale in un tridente offensivo, ma anche in un attacco a due, grazie a una buona tecnica individuale che gli consente di adattarsi al partner d’attacco. Pur non avendo una corporatura imponente, sopperisce con ottimo tempismo e una notevole elevazione, risultando efficace nel gioco aereo sia in fase realizzativa che nelle sponde. Non disdegna la conclusione dalla distanza quando se ne presenta l’occasione.