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Redazione·11 agosto 2022
📸 Il pagellone delle maglie di Serie A: ecco tutti gli Home Kit 2022/23
📸 Il pagellone delle maglie di Serie A: ecco tutti gli Home Kit 2022/23 | OneFootball
L’attesa è finalmente finita. La Serie A è ormai alle porte.
Ma prima di tornare in campo, come ogni anno, è tempo di passare in rassegna e dare i voti a tutte le divise da gioco presentate dalle squadre che prendono a parte all’edizione 2022/23 del campionato.
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Procediamo in ordine alfabetico, dall’Atalanta al Verona.
ATALANTA – Voto 6
Joma ripropone una maglia classica a righe blu e nere, con un colletto diverso rispetto all’anno scorso. Senza infamia e senza lode.
BOLOGNA – Voto 6
La Macron utilizza un reticolo di rombi sullo sfondo della classica divisa a bande rosso e blu senza significativi scostamenti dal classico.
CREMONESE – Voto 7
Il design della nuova maglia è ispirato alla divisa usata trent’anni fa, del 1992-93 usata nella Coppa Anglo-Italiana, vinta dai grigiorossi. Colletto a polo e leggera scollatura a V. Niente male.
EMPOLI – Voto 5
La Kappa ripropone, in buona sostanza, la stessa divisa dell’anno scorso, con un design semplice ma dall’effetto immediato. Ordinaria amministrazione.
FIORENTINA – Voto 7
È il nuovo logo dalla Fiorentina a farla da padrone sulla nuova maglia: la brand identity della nuova Viola si irradia a rombo dallo stemma con quadrati viola scuro sul resto della maglia. Molto particolare.
INTER – Voto 5,5
Rimane la grande questione sponsor, con quello attuale che al momento sembra essere scomparso per via di un ritardo nei pagamenti. Ad ogni modo, Nike ha aggiunto una banda orizzontale nera che taglia da manica a manica passando sotto il colletto.
JUVENTUS – Voto 5,5
Le strisce nere sono state ‘elettrizzate’ e hanno perso parte del loro colore scuro, che da sempre contraddistingue la classica divisa bianconera. Il colpo d’occhio sul campo non è dei migliori.
LAZIO – Voto 6,5
Debutto di Mizuno. Classica, ma con dei dettagli ricercati, la divisa “Home” ritrova l’aquila Olympia in rilievo, che ispira anche la divisa da trasferta di colore nero.
LECCE – voto 7,5
Il brand M908 autoprodotto dal Lecce fa si che la maglia dei pugliesi sia un unicum nel panorama della Serie A. Anche le bande giallo rosse sono veramente belle; simulano una pennellata. Maglia migliore?
MILAN – Voto 5,5
Le strisce rossonere vengono rinchiuse in un quadrato da un motivo nero preponderante su maniche, fianchi e spalle. Colletto a polo molto basso, tricolore sui bordi. Forse troppo nera?
MONZA – Voto 5
I brianzoli debuttano in serie A con la classica divisa rossa realizzata da Lotto, che però abbonda di sponsor. Ricorda una maglia del campionato messicano o portoghese proprio per questo.
NAPOLI – Voto 6,5
Armani ci regala la prima di dodici magliette per questa stagione. Sfumatura azzurra per il davanti, palette di blu con sfumatura cromatica per le maniche, dallo scuro al chiaro.
ROMA – Voto 6,5
👀–
Prodotta da New Balance è ricca di dettagli e ricorsi alla storia del club a partire dal ritorno del logo “ASR”, storico acronimo utilizzato negli anni trenta che si ripete più volte. Colletto alla coreana che lascia un po’ perplessi.
SALERNITANA – Voto 7
Zeus va sul classico granata: non molto diversa da quella dello scorso anno, totalmente granata e con inserti neri. Ispirata a quella degli anni 90′, presenta una simil-banda nera sfumata all’altezza dello sponsor tecnico e dello scudetto.
SAMPDORIA – Voto 7
Pochi fronzoli: fascia blucerchiata a cingere il petto e colletto a V. Un classico.
SASSUOLO – Voto 6,5
Puma abbassa anche qui – come nel caso del Milan – le strisce neroverdi, aumentando la banda nera dei bordi manica e la striscia orizzontale sopra il petto. Forse un po’ troppo confusionaria.
SPEZIA – Voto 5
Firmata ancora da Acerbis, la prima maglia segna il ritorno al bianco totale con pochi dettagli neri su colletto e maniche. Troppi sponsor anche qui.
TORINO – Voto 7
La prima maglia, ovviamente tutta granata, presenta due principali novità: il ritorno del colletto e la presenza di un toro rampante molto evidente all’altezza del tronco, realizzato tono su tono con tecnica in sublimatico. Niente male.
UDINESE – Voto 7
Macron ci regala una banda nera centrale molto più spessa delle altre, un collo a V con banda bianca e nera, e bordi manica a colori invertiti rispetto al colletto. Niente da recriminare.
VERONA – Voto 6,5
Colori classici giallo blu, ma con la maggiore novità che è rappresentata dalla grande croce che si impone davanti. Colletto a V e bordo manica giallo. Slim fit, come tutte le tute Macron, Mica male.
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