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Mario De Zanet·1 maggio 2018

Il (non) rosso a Pjanic, il retroscena: Orsato ha frainteso i VAR

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Una ricostruzione elaborata dal Corriere dello Sport spiega la dinamica della mancata espulsione di Pjanic: la dinamica con cui Orsato ha assunto la sua(non) decisione.

Il Corriere dello Sport ha riportato quello che è stato il colloquio tra Orsato e i VAR, nella contestata situazione del fallo di Pjanic. Ci riferiamo all’entrata scomposta del bosniaco su Rafinha: episodio avvenuto al 12′ della ripresa, quando lo juventino era già ammonito.


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I VAR, appena dopo il fallo di Pjanic, si soffermano sul contatto, proprio perché rude e meritevole di considerazione: la VAR deve intervenire quando vi è il dubbio se un fallo sia o meno da rosso.

Proprio in quest’ottica, Valeri(VAR) e Giallatini(AVAR) si sono soffermati sull’intervento, considerando il fallo non meritevole di espulsione e comunicandolo ad Orsato. Ciò, deve aver ingannato l’arbitro: escludere l’espulsione significa semplicemente escludere quella diretta.

Ma, questo punto, ha confuso Orsato: il solo fatto di aver revisionato l’azione doveva indurre al giallo. Ma, evidentemente, l’indicazione di non espellere è stata fraintesa.