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Emanuele Garbato·10 novembre 2024
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Emanuele Garbato·10 novembre 2024
Dopo un weekend in cui tutte le dirette concorrenti hanno vinto, Inter e Napoli pareggiano nel posticipo del 12° turno.
La squadra di Antonio Conte soffre ma resiste contro i nerazzurri e resta in vetta.
Rigore fischiato da Mariani a favore dell'Inter per un contatto piuttosto ingenuo di Anguissa su Dumfries. Luca Marelli conferma che si tratta di un contatto leggero, ma che per il VAR non ci sono i presupposti per intervenire. Dal dischetto si presenta Calhanoglu che per la prima volta con l'Inter e in Serie A sbaglia dagli 11 metri.
Alessandro Buongiorno si dimostra un top assoluto del campionato intervenendo in 1vs1 su Thuram con un tempismo semplicemente perfetto. Erroraccio di Gilmour che perde palla, ma in campo aperto il difensore riesce a chiudere il francese e sottrargli palla.
Inter in pressione e pericolosissima. A sfiorare la rete è Dimarco con uno splendido mancino dal limite che sfiora il palo esterno.
Il VAR valuta un tocco di mano di Olivera dopo un contrasto a centro area con Lautaro ma poi lascia correre.
La spiegazione di Luca Marelli:
"C'è tocco di mano destra di Olivera nel contatto con Lautaro. Al VAR avranno considerato il contatto fortuito dopo il rimpallo e il movimento del braccio del calciatore congruo."
Hakan Calhanoglu riporta in parità la gara con una conclusione splendida da quasi 25 metri.
Collo esterno che prende una traiettoria sorprendente su cui Meret non si fa trovare pronto.
Il tiro non è angolatissimo, ma ha un effetto che lo trae in inganno e non riesce dunque a toglierlo dallo specchio.
Un gol difficile da pensare e realizzare, come conferma il dato sugli xG.
Nonostante la supremazia dei padroni di casa, passa il Napoli. Grande schema da corner con movimenti sul primo palo che traggono in inganno la difesa nerazzurra.
Rrahmani ha lo spazio per deviarla col piede e nell'area piccola McTominay anticipa tutti.
Nessuna occasione timida nei primi 20 minuti per la squadra nerazzurra, ma supremazia territoriale schiacciante. A San Siro la squadra di Inzaghi veste il suo abito migliore sin da subito, ora però dovrà incidere negli ultimi 20 metri.
San Siro non dimentica e non ridimensiona l'astio sportivo verso Romelu Lukaku. L'ex è stato fischiato durante l'intero riscaldamento del Napoli. Soprattutto al momento dei tiri in porta il pubblico si è scatenato contro Big Roma.
La parte più calda della tifoseria dell'Inter ha accolto i due pullman all'arrivo a San Siro. Dopo i cori per i nerazzurri, ci sono gli insulti per Romelu Lukaku. L'ex continua a suscitare moti di rabbia.
Prima della sfida alcuni dei tesserati delle due squadra hanno parlato a DAZN.
Il ds del Napoli Giovanni Manna: "Noi siamo convinti del nostro progetto e il presidente ha fatto bene a ribadirlo. Il campionato è bello, il livello si è alzato e i risultati europei delle italiane lo dimostrano. Non dobbiamo distrarci e farci condizionare dalle sconfitte, restiamo concentrati. Abbiamo preparato bene la gara e speriamo di fare una buona prestazione. È oggettivo che l'Inter abbia dominato lo scorso campionato e preparato la campagna acquisti già a marzo. Anche l'Atalanta si è dimostrata una big. Noi stiamo cercando di realizzare un progetto costruttivo. Antonio Conte non devo spiegarlo io: non l'abbiamo scelto per tornare a vincere ma per costruire e abbiamo scelto il migliore possibile. Il suo curriculum parla da solo e insieme stiamo provando a ricompattarci e ripartire. Noi chiediamo tempo e pazienza, ma non vogliamo che la gente smetta di sognare. Bisognerà però sapere accettare anche i momenti negativi."
Il presidente dell'Inter Beppe Marotta: "Il Napoli è una candidata allo Scudetto, società e Conte hanno tutto per lottare fino alla fine. Antonio è un vincente e anche Inzaghi sta facendo lo stesso percorso. Sono contento della gestione della rosa in queste 3 gare in una settimana. La rotazione è giusta, ci sono titolari e co-titolari senza grandi differenze tra loro. Il mister si basa su quel che vede in allenamento nelle scelte. Sono convinto che potremo fare bene."
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Olivera; Anguissa, Gilmour, McTominay; Politano, Lukaku, Kvaratskhelia