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·27 luglio 2020
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·27 luglio 2020
La Super Lig turca viene stravolta per mano del FFP: il Trabzonspor viene punito con l’esclusione dai campi europei per un anno, per aver fallito il pareggio di bilancio nel triennio 2016-2019. Ad esultare sono il Besiktas (che volerà ai preliminari di Champions), il Galatasaray (originariamente fuori dall’Europa) e l’Alanyaspor (finalista con il Trabzonspor in coppa di Turchia). Il titolo resta saldo nelle mani del Basaksehir che strappa il pass per la fase a gironi di Champions con il primo trofeo della sua storia. In fondo retrocedono tre formazioni che hanno lottato fino alla fine senza riuscire a raggiungere il traguardo prefissato.
Fantastica la stagione 2019/2020 per il Basaksehir che riesce a mettere il primo trofeo in una bacheca ancora vuota: tanti secondi posti sia in Super Lig che in coppa, ma mai un trionfo. La formazione di Buruk è riuscita a dominare sin dall’inizio del torneo con un passo autoritario e netto: il gioco verticale, la rosa esperta con i tantissimi giocatori dei maggiori campionati europei e l’ambizione societaria hanno permesso al club di Istanbul di raggiungere il tetto di Turchia. Il Trabzonspor ha provato a non perdere terreno, ma la ripresa post COVID ha premiato gli undici più in forma sia mentalemente che fisicamente. Il Basaksehir rompe, dopo quasi due decati, il prenominio delle tre big di Turchia.
Cambia totalmente l’accesso europeo in Super Lig con una grande delusa: il Trabzonspor. La formazione di Trebisonda è stata punita dal FFP per il mancato pareggio di bilancio 2016-2019. La punizione è stata esemplare: la squalifica per un anno da qualsiasi competizione europea. Il secondo posto, valido per il passaggio in Champions è stato totalmente inutile. L’esclusione degli amarantoblu ha portato lo sfasamento di una posizione per l’ammissione alle coppe internazionali: il Besiktas (terzo) accede ai preliminari di Champions, cedendo al Sivasspor (quarto) il passaggio diretto ai gironi di Europa League. I bianconeri di Istanbul devono rigraziare sia il FFP sia la rimonta fantastica verso il gradino più basso del podio avvenuta alla ripresa della Super Lig. Prima il Galatasaray e poi il Sivasspor si sono dovuti inchinare alla stupenda serie positiva del club che ha meritato la qualificazione per la massima competizione del vecchio continente. Ad esultare è anche il Galatasaray, sesto e fuori dall’Europa: con la punizione inflitta al Trabzonspor, anche la formazione di Terim parteciperà ai preliminari di Europa League dopo un post COVID orribile, ricco di sconfitte e pareggi. Esulta anche l’Alanyaspor, finalista di coppa di Turchia proprio con il club di Trebisonda: questo vale in automatico l’accesso ai preliminari per la seconda competizione internazionale. L’Antalyaspor, il Besiktas e soprattuttoi il Galatasaray ringraziano ed iniziano a preparare già la prossima stagione, con quel palcoscenico europeo che rende tutto più bello ed importante.
A salutare la Super Lig sono il Kayserispor, l’Ankaraguku e lo Yeni Malatyaspor che hanno chiuso nelle ultime tre posizioni totalizzando lo stesso numero di punti. Il Kayserispor è il vero fanalino di coda con la peggior difesa di tutta la competizione: ben 72 reti incassate in 34 gare disputate per una media di circa 2 gol a match. La formazione giallorossa aveva iniziato il post COVID con una fantastica rimonta, riuscendo anche ad assaporare una momentanea salvezza: le ultime 4 partite, con 3 ko e un pareggio, hanno condannato definitivamente una società non all’altezza del campionato. Stessa sorte anche per l’Ankaraguku, penultima e con l’attacco peggiore della stagione insieme al Denizlispor con 31 centri, meno di un sigillo ad incontro. I gialloneri hanno provato a strappare punti importanti, come nel match contro il Trabzonspor che li ha visti trionfare dopo 90 minuti tiratissimi e in netta difficoltà. Peccato che quel piglio e quella grinta non si siano viste nelle restanti gare che hanno condannato la rosa alla TFF 1.Lig. Infine lo Yeni Malatyaspor che è la vera sorpresa: il club di Malatya ha sempre vissuto a ridosso della zona retrocessione, dando l’impressione di avere una rosa più organizzata e un gioco che gli avrebbero consentito di riuscire a centrare una facile permanenza. Niente di più sbagliato, con il tracollo alla ripresa della Super Lig: le ultime 3 sconfitte, hanno permesso al Denizlispor e al Rizespor di poter conquistare quei 3 punti in più che hanno condannato definitivamente la società.