Il commento del Sampdoria Club Sant’Olcese su quanto accaduto allo stadio Ripamonti di Brescia: le loro parole sui social in difesa di Akinsanmiro | OneFootball

Il Sampdoria Club Sant’Olcese ha commentato sul proprio profilo social quanto accaduto sul campo ieri ad Ebenezer Akinsanmiro

Il calcio, nonostante sia lo sport più bello al mondo, spesso racchiude degli episodi incresciosi ed indecorosi. Ad esserne stati protagonisti questa volta sono stati i tifosi della Curva Nord del Brescia i quali hanno scimmiottato il centrocampista della Sampdoria Akinsanmiro con gesti e provocazioni razziste. A commentare questo triste episodio è il gruppo di tifosi blucerchiati del Sampdoria Club Sant’Olcese Le loro parole:

«Quello che e’ accaduto ieri in Sampdoria – Brescia ha dell’incredibile. L’allenatore del Brescia Pier Paolo Bisoli ha commentato in conferenza stampa l’episodio ennesimo di razzismo negli stadi che questa volta ha coinvolto il nostro Akinsanmiro. Vittima di ululati vari provenienti dalla Curva dei tifosi delle rondinelle, l’arbitro interrompe per qualche secondo la gara e avvia le procedure previste dal protocollo in questi casi, ovvero l’avvertimento dello speaker dello stadio di non ripetere certi comportamenti. Akinsanmiro ha sfogato la sua frustrazione al momento del vantaggio della Sampdoria, portandosi nei limiti della porta avversaria e imitando una scimmia in direzione della Curva bresciana Bisoli cosa fa? Arriva in conferenza stampa e afferma che il comportamento di Akinsanmiro è ISTIGAZIONE ALLA VIOLENZA e che NON PUO’ PROVOCARE IL PUBBLICO IN QUESTO MODO. Non bastando ciò, durante la gara ha contestato la direzione arbitrale con frasi alludenti ai presunti aiuti che la Sampdoria ha ricevuto visto il blasone e la difficile posizione di classifica. Caro Bisoli, sei alle soglie dei 60 anni. Improbabile che le persone cambino a questa età. Hai dimostrato quale siano le basi dei tuoi valori di uomo».

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