👋Il City mette la freccia sull'Arsenal: 0-4 al Fulham, Premier più vicina | OneFootball

“We’re top of the league, we’re top of the league”. Finisce con i tifosi del City che cantato euforici a Craven Cottage, al termine di un match tanto sofferto quanto importante.

I Citizens battono 4-0 il Fulham a domicilio e si portano momentaneamente in testa alla classifica di Premier League, in attesa del match di domani dell’Arsenal, impegnato sul difficile campo dello United. Sugli spalti dello storico impianto dei Cottagers anche Noel Gallagher, fondatore del gruppo musicale “Oasis”.

L’artista è da sempre un grande tifoso della parte blu di Manchester, anche se questa volta non ha voluto prendere parte alla “Poznan”, l’esultanza spalle alla porta che porta il nome di chi l’ha ideata, i supporters del Lech Poznan.

Come detto, Gallagher è stato l’unico a non girarsi assieme al resto del settore ed è parso quasi spaesato per quanto stava accadendo attorno a sé. Una scena esilarante, a contorno di un match che ha premiato la squadra più forte.

Comunque vada, il titolo è in mano ai ragazzi di Guardiola, che anche in caso di successo dei Gunners avrebbero ancora una gara in meno e, dunque, la possibilità di alzare il trofeo senza dover fare calcoli.

Una stagione, l’ennesima, semplicemente clamorosa da parte di De Bruyne e compagni, che proprio come un anno fa si giocheranno tutto contro l’Arsenal dell’allievo di Guardiola, Mikel Arteta.

Passato l’esame Fulham, al City basterà battere il Tottenham in trasferta (e difficilmente gli Spurs faranno un favore ai cugini del nord di Londra) e il West Ham in casa, all’ultima di campionato.

Tutto, insomma, fa pensare che ancora una volta l’avrà vinta Pep, che non ha mai nascosto di sognare di vincere la quarta Premier di fila, cosa mai accaduta a nessun club prima d’ora.

La macchina costruita in questi anni è praticamente perfetta, tanto che anche quando Haaland sembra essere in giornata ‘no’ come oggi, a sistemare ogni cosa ci pensa un difensore, Joško Gvardiol. Il croato si prende il premio di MVP della giornata, mettendo a segno una insolita doppietta.

Con le tre quattro di oggi, il City tocca quota 91 in campionato, a +3 dall’Arsenal (che ha però subito 5 gol in meno). Un dettaglio, questo, da non sottovalutare, perché in Inghilterra la differenza reti conta eccome in caso di arrivo a pari punti.

L’appuntamento, quindi, ora è per domani, quando l’attenzione sarà tutta su Old Trafford. Da lì, forse, passa un pezzo importante di Premier League.