📸 Il Catanzaro rimonta la Cremonese: finisce 2-2, giochi ancora aperti | OneFootball

Non son mancate certo le emozioni nella gara d’andata della semifinale dei playoff di Serie B tra Catanzaro e Cremonese.

In un Nicola Ceravolo gremito e incandescente va in scena un 2-2 pirotecnico che, pur non disprezzabile, lascia qualche rimpianto ai grigiorossi.

La squadra di Stroppa infatti sembrava avere indirizzato la partita già al 14′ quando Tsadjout (preferito al bomber di categoria Massimo Coda) è lesto nel ribadire in rete la sfera dopo una traversa presa dal “Mudo” Vazquez.

La Cremonese dopo il gol contiene la vivacità della squadra di Vivarini e al 50′ raddoppia con Ciofani, che con una gran frustata di testa su cross di Zanimacchia non lascia scampo a Fulignati. Sembra la rete del ko ma mai sensazione fu più sbagliata.

I padroni di casa ci mettono un minuto a riaprire la partita e lo fanno con Biasci, che trova una pennellata a giro sulla quale Saro non può nulla.

I giallorossi si accendono spinti dall’entusiasmo dei tifosi e al 68′ trovano il pari con il subentrato Brignola, che esce vincitore da una situazione confusa in area nata da un assist di Olivieri, battendo ancora una volta Saro. Dopo una breve sospensione del gioco per soccorrere un tifoso sugli spalti la gara riprende col Catanzaro che si getta in avanti a testa bassa per completare una rimonta pazzesca.

Donnarumma, autore della rete che di fatto ha regalato la qualificazione al Catanzaro nella partita col Brescia al 96′ dei regolamentari, è quello più attivo e crea le palle gol più pericolose: sulla prima Saro ci mette il piede, sulla seconda si oppone il palo. La partita si chiude dunque sul 2-2.

Il risultato lascia la Cremonese in avanti in virtù del fattore classifica: alla squadra di Stroppa basterà pareggiare sabato sera nella sfida di ritorno in programma tra le mura amiche dello Zini. Al Catanzaro servirà dunque il colpo in trasferta: impresa difficile ma in fondo tutt’altro che impossibile per la squadra di Vivarini che anche oggi, pur con qualche amnesia difensiva, ha dimostrato carattere.

Tutto aperto dunque per il ritorno.