Il Brescia si avvicina alla cessione, chiarezza sull’affaire Barbera, fissato il prezzo per Shpendi, : le news del venerdì di Serie B | OneFootball

La Serie B è, numeri e spettacolo alla mano, probabilmente il campionato più difficile e complesso d’Europa. Ormai da anni la cadetteria vede le squadre partecipanti darsi battaglia sino alla fine con le diverse classifiche che tendono ad essere incerte sino alla chiusura. Oltre ai fatti di campo, però, la Serie B si contraddistingue anche per quelli che accadono al di fuori del rettangolo verde. Aneddoti, polemiche, statistiche, dichiarazioni e tutto ciò che un campionato così ricco può offrire. Di seguito, dunque, le news di Serie B più rilevanti di giornata.

Brescia sempre più verso la cessione: Cellino sonda gli Stati Uniti

Massimo Cellino sembrerebbe essere sempre più convinto di voler cedere il Brescia nel prossimo futuro.

Il patron delle Rondinelle – come riportato dal Giornale di Brescia – per la prima volta da quando è al timone ha infatti dovuto ricorrere al proprio patrimonio personale per far fronte agli impegni dell’attuale stagione sportiva (e lo stesso sarebbe anche per la prossima).

Il quotidiano rivela che, oltre al noto interesse del magnate messicano Carlos Helú, l’imprenditore sardo avrebbe dato mandato a uno studio statunitense di provare a sondare il terreno al fine di individuare eventuali investitori: attualmente, il numero uno del club lombardo risulterebbe pertanto impegnato in una serie di interlocuzioni finalizzate alla cessione.

Di fondamentale importanza per l’eventuale passaggio di mano della società, però, non potrà che essere il mantenimento della categoria…

Caos Barbera? Dal consiglio comunale del Gruppo Oso fanno chiarezza

A fronte delle recenti dichiarazioni dell’AD del Palermo Giovanni Gardini, Ugo Forello, consigliere comunale del Gruppo Oso, ha provato a fare chiarezza – intervenendo sulle onde di Radio Time – in merito all’autentico caso venutosi a creare sulla traballante concessione del Renzo Barbera.

Ecco quanto ripreso da Ilovepalermocalcio.com:

«Si fa molta disinformazione, i consiglieri comunali non vedono l’ora di dare in affidamento per 80 anni lo stadio alla società del Palermo Calcio. Non vediamo l’ora di darlo. Finora ciò che abbiamo ricevuto è solo una bozza di una convenzione che lascia molti dubbi e poche certezze. Stabilisce un canone annuale di circa 375mila euro da una parte, ma dall’altra non dice come diventerà lo stadio della Favorita nei prossimi anni. Non ci fanno neanche vedere un progetto di massima. Non sappiamo neanche se questo stadio verrà ristrutturato e con quanti posti. È legittimo sapere qual è il progetto in linea di massima e sapere in linea generale come diventerà lo stadio».

«In più c’è un’aggravante, si dice che già sono stati spesi più di tre milioni di euro di spese straordinarie, tra parentesi che loro hanno già anticipato e che verranno compensati con il canone, ma si dice che nel breve periodo verranno spesi ulteriori 14 milioni di euro senza indicare per quale ragione. Ma io mi chiedo da tifoso: non è meglio iniziare subito i lavori di ristrutturazione, piuttosto che spendere altri soldi per rifarlo tutto?».

«Noi chiediamo solo maggiore chiarezza, perché stiamo affidando per ottant’anni lo stadio dei palermitani, non uno stadio qualunque, lo stadio Renzo Barbera. Lo vogliamo affidare a una società privata, che giustamente deve poi pensare a fare cassa e ai suoi interessi legittimamente e anche agli interessi del Palermo. Noi ci auguriamo che il Palermo l’anno prossimo giochi in Serie A. La piazza Palermo merita ben oltre la Serie A. Questa convenzione affiderà lo stadio ad elementi terzi, che potrebbero organizzare tante cose in questo stadio, dalle manifestazioni ai concerti. Lo stadio potrebbe diventare un core business per la società. E noi siamo contenti che lo facciano, ma almeno possiamo sapere qual è l’idea di questa nuova bomboniera?».

«La vecchia convenzione scade il prossimo anno, ma noi siamo disposti a farne una nuova anche subito, se ci presentano un progetto di massima con più chiarezza. Sono convinto che il consiglio comunale, maggioranza e opposizione, lavoreranno con celerità e immediatezza per risolvere la situazione»

Il Torino punta a Shpendi come vice-Zapata: ecco quanto chiede il Cesena

Secondo quanto riporta Tuttosport, il Torino sarebbe interessato a Cristian Shpendi del Cesena. L’attaccante albanese, dopo l’esplosione avuta in questo campionato, piace a Vanoli ed è stato individuato come il sostituto perfetto per Zapata, il quale va verso i 34 anni ed è alle prese con un brutto infortunio. Per questo il dt dei granata Davide Vagnati avrebbe già contattato i bianconeri per comprendere la fattibilità dell’operazione. La cifra richiesta sarebbe tra i 6 e i 7 milioni, ma non è da escludere il possibile inserimento di alcune contropartite.