PianetaBari
·24 novembre 2024
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Al San Nicola va in scena la quattordicesima giornata di campionato, con la sfida tra Bari e Cittadella. Le formazioni ufficiali. Longo conferma il 3-4-1-2 di Salerno con Simic in difesa accanto a Mantovani e Pucino. A centrocampo c’è Maiello al posto di Benali, con Maita a completare la coppia centrale e gli inamovibili Oliveri e Dorval esterni. In avanti dietro alla coppia d’attacco consolidata formata Novakovich e Lasagna la spunta Sibilli.
Dopo appena un minuto, il Bari trova il gol del vantaggio con Kevin Lasagna, al termine di un’azione confusa in area di rigore. Tuttavia, l’arbitro Bonacina annulla per fuorigioco. Poco dopo, però, è lo stesso Lasagna a sbloccare l’incontro, saltando due avversari e depositando alle spalle di Kastrati su una splendida azione personale. I biancorossi spingono con grande intensità e, al quinto minuto, sfiorano il raddoppio con un doppio tentativo: prima Sibilli, poi Novakovich ci provano da buona posizione, ma entrambi i tiri terminano fuori. Al quarto d’ora, nuova occasione per i galletti: Pucino, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpisce di testa ma manda il pallone a lato.
Al diciannovesimo, si fa vedere il Cittadella con Rabbi, che supera Simic e si presenta in area palla al piede. L’azione viene però fermata con tempismo da Pucino, bravo a intervenire senza commettere fallo. Pochi minuti più tardi, Branca prova la conclusione dal limite, ma la palla termina alta sopra la traversa. Al ventisettesimo, il Bari torna pericoloso con Sibilli, che si libera palla al piede e crossa per Novakovich; quest’ultimo, però, non riesce a deviare in rete.
Poco dopo, Pandolfi prova a impensierire Radunovic con un colpo di testa su calcio d’angolo, ma senza successo. Il Cittadella risponde con un’occasione per Rabbi, ben servito da Pandolfi, ma Radunovic è rapido nell’uscire e anticipare l’avversario. Al trentasettesimo, Lasagna tenta ancora la conclusione, ma il suo tiro finisce alto. Subito dopo, è costretto a lasciare il campo per un problema fisico, sostituito da Favilli.
I biancorossi trovano comunque il raddoppio nel finale del primo tempo: Sibilli si procura un calcio di rigore (fallo di Angeli) e trasforma con freddezza dagli undici metri. Prima del duplice fischio, c’è spazio per un altro capolavoro: Maiello firma il gol della domenica con uno splendido tiro al volo da posizione defilata. Si va al riposo sul punteggio di 3-0 per il Bari.
Se il primo tempo si chiude con un Bari in controllo, nei primi minuti della ripresa il Cittadella riapre clamorosamente la partita. Prima Carissoni, lasciato libero di calciare in area di rigore, e poi Pandolfi, riportano il punteggio sul 3-2. Longo prova a scuotere i suoi, visibilmente in confusione, inserendo Favasuli e Falletti al posto di Dorval e Sibilli, senza che però ci sia una scossa visibile. Prima sostituzione anche per gli ospiti, con Ravasio che prende il posto di Rabbi. La girandola di cambi prosegue alla mezz’ora, quando Longo esaurisce i suoi slot sostituendo Novakovich e Maiello con Lella e Coli Saco, adottando un più prudente 3-5-2. Successivamente, Piccinini e Tronchin lasciano il posto a Negro e Desogus.
Dopo una fase della partita a ritmi più bassi, il Bari torna a farsi vedere alla mezz’ora con un colpo di testa di Lella che termina di poco a lato. Segue un ulteriore giro di cambi: Cecchetto e Pandolfi lasciano spazio a Voltan e Cassano. La seconda parte della ripresa, in ogni caso, regala poche emozioni, fatta eccezione per una serie di cartellini gialli estratti ai danni di Branca, Angeli, Carissoni, Favasuli e Radunovic. Nel finale ci prova Masciangelo da buona posizione, ma il suo tiro viene murato da Mantovani. Nei minuti di recupero è poi Falletti a sbagliare l’ultimo passaggio per Favasuli solo davanti al portiere, prima di un’altra occasione per il Cittadella su colpo di testa di Carissoni. A tempo scaduto altra occasione per Favilli sprecata, ma subito dopo Bonacina manda tutti sotto la doccia. La squadra di Longo rischia ma vince 3-2.