Calcio In Pillole
·6 agosto 2022
Calcio In Pillole
·6 agosto 2022
Icardi è di nuovo alle strette. La colpa è del mercato, ma anche nel privato le cose sembrano non andare: il bomber prova a smentire la crisi coniugale. L’ennesima con Wanda Nara. I risultati, però, sono tutt’altro che incoraggianti: le voci di una possibile rottura si susseguono, anche se la coppia fa di tutto per tenere nascosta la tempesta in atto. Complice anche il mercato: Wanda Nara, infatti, oltre a essere la moglie di Icardi è anche la sua manager. Colei che ne detiene la procura. Sono state messe in giro voci anche su questo, secondo i bene informati la modella argentina non sarebbe coinvolta direttamente nelle trattative di mercato.
La donna è solo un nome che funge da specchietto per le allodole. Ipotesi e complotti a parte, Icardi è gestito dalla sudamericana (almeno ufficialmente). Questo impone un comportamento diverso. Altrimenti le squadre indietreggiano: la verità è che da quando Icardi è nuovamente in crisi il PSG ha deciso di puntare su altro e non fare lo stesso errore di alcuni mesi fa. Cioè contare – per usare un eufemismo – su un giocatore con la testa altrove e, quindi, a mezzo servizio. Tanto vale offrire un servizio alle altre squadre, quelle che hanno obiettivi diversi (e diverse aspettative) dal PSG.
L’attaccante alla Sampdoria
In lizza per Maurito c’è sempre il Monza che non molla la presa per cercare di riportarlo in Serie A: ipotesi che piace, almeno questo non è un mistero, a Wanda Nara. La modella e manager argentina sa che Icardi in Italia – al netto dei suoi trascorsi controversi – ancora genera appeal e potrebbe rilanciarsi su un piano professionale e mediatico. Senza contare, poi, dell’occasione che si crea per l’indossatrice. Berlusconi gli avrebbe – nuovamente – aperto le porte di Mediaset: Icardi, però, deve essere in pianta stabile al Brianteo. Subito dietro c’è la Sampdoria: i blucerchiati vorrebbero il bomber argentino per rilanciarsi.
Una vera e propria operazione di marketing che punterebbe sulla nostalgia e la curiosità per dare nuovo lustro al brand Sampdoria ripartendo dalla tradizione: una sorta di operazione – passata sicuramente – di Ronaldo al Manchester United. L’importante – per i blucerchiati – che non abbia lo stesso esito: dato che CR7, adesso, in qualche modo ha in comune con Icardi di essere un separato in casa.
Il lusitano a Manchester, l’argentino a Parigi. In Italia non deve accadere lo stesso. Avere l’attaccante argentino al Ferraris è possibile: il fattore comune si chiama Franco Di Silvio, imprenditore cinematografico, interessato all’acquisto del club. Alle spalle ci sarebbe la famiglia Al Thani – proprietaria del Paris Saint Germain – che potrebbe agevolare alcune dinamiche di mercato. Le prossime settimane saranno determinanti: Icardi non vuole più stare in panchina, nel lavoro e in amore, dev’essere pronto a prendersi qualche rischio e – se necessario – accettarne le conseguenze. In palio il suo status da bomber.