I top e flop di PSB – Inzaghi alla Tudor, Artistico spreca l’impossibile. Girma si prende il derby, Blin disastroso | OneFootball

Lo spettacolo offerto dalle 20 squadre cadette nella giornata del 1 maggio resterà nella storia: giocate, gol, risultati inaspettati. La Serie B, anche in questo turno, non ci ha fatto mancare nulla. Di seguito i top e flop della nostra redazione.

Top

Inzaghi alla Tudor, una rimessa laterale per la Serie A – Prosegue la corsa del Pisa. La tanto desiderata Serie A, invece di avvicinarsi, sembra allontarsi ogni giorno di più. La sensazione è sempre questa quando si attende fortemente una cosa. In realtà gli uomini di Inzaghi è da tre giornate che non mancano all’appuntamento e la vittoria ottenuta contro il Frosinone dinanzi a un’Arena Garibaldi gremita è probabilmente l’ultimo gradino verso la promozione. Superpippo, anche dalla panchina, ha messo lo zampino sul gol decisivo di Meister all’81’. A seguito di una palla sbilenca giocata all’indietro da Kvernadze e terminata fuori in zona panchina nerazzurra, Inzaghi, approfittando della superiorità numerica dei suoi e della difesa avversaria totalmente assente, ha subito offerto il pallone a Tramoni indicandogli di battere in direzione Meister. A campo aperto, davanti alla porta, l’attaccante ha poi fatto il resto. Inzaghi alla Tudor, insomma.

Girma si prende il derby, giù il sipario al Braglia – Bravo Dionigi a pescarlo dalla panchina, eccelso lui a farsi trovare pronto. Anzi, Girma sembra proprio che aspettasse questo derby più di ogni altra cosa al mondo. Ingresso in campo e gol dopo meno di 10 minuti. Più svelto di tutti, ha raccolto una palla vagante in aria e di prima intenzione, senza controllare, ha lasciato partire una rasoiata che si è insaccata nel palo più lontano. Favoloso ancora di più in occasione del gol di Gondo all’85’. Ricevuto tra la linea, ha letteralmente danzato sul pallone lasciando sul posto quattro avversari, con tanto di ruleta. Bravo poi il compagno a lavorare la palla spalle alla porta e a trovare il gol.

Flop

Artistico spreca l’impossibile – È un classe 2002, ma gioca spesso con la fame e la personalità del giocatore esperto. Eppure Gabriele Artistico continua ad inciampare inspiegabilmente sotto porta. Letteralmente. Proprio come ieri, nel primo colossale errore in ripartenza. Dopo aver scippato la palla alla difesa avversaria sulla linea di metà campo, si è immolato indisturbato verso Radunovic. Le ampie falcate lo hanno però indotto ad un errore grossolano. In prossimità del portiere avversario, un tocco di troppo ha letteralmente “passato” la sfera allo stesso, che ha quindi sventato la minaccia. Ma non è finita qui. Perché il 9 ha poi aggravato la sua posizione qualche istante dopo, con la conclusione sbilenca dagli undici metri che ha impedito al Cosenza di chiuderla.

Blin disastroso, ma che succede? – Un errore per cui ne sarebbe bastato la metà. Il Palermo, nonostante il buon momento, è caduto di nuovo. In casa e contro una squadra in lotta per non retrocedere. La squadra è entrata nel secondo tempo ed è andata subito in difficoltà. Dopo il gol dell’1-1 c’è stato il solito calo mentale. Come se non bastasse, Blin si è messo in mostra per un errore che un calciatore del suo livello non può permettersi. Rosanero sbilanciati a campo aperto e il francese, desideroso di giocarla all’indietro con Baniya per far ripartire la manovra, si addormenta sul pallone e cicca il passaggio. La frittata la completa poi il difensore, causando il rigore da cui è arrivato il definitivo 1-2 di Gori.