I top e flop di PSB – Adorante chirurgico, il Pisa è in difficoltà. Caserta ripaga il Catanzaro, per Kouan non c’è fine al peggio | OneFootball

Andata in archivio la 26^ giornata di campionato, con il pareggio per 1-1 tra Cesena e Pisa di ieri pomeriggio, è ora di offrire i top e flop della nostra redazione.

Top

Adorante chirurgico, la Juve Stabia vola – Il destino sembrava volerlo lontano dalla Juve Stabia già nel mese di gennaio, quando diversi club si erano fatti avanti per lui dopo l’ottima prima parte di stagione. Invece Adorante, complice la volontà del club, ha deciso di restare. Contro il Cosenza sono arrivate altre due marcature dal peso specifico indefinito. Di cui una di pregevole fattura. Il bottino di reti del bomber originario di Parma sale a quota 12, mentre la sua Juve Stabia vola sempre più in alto in classifica.

Caserta ripaga il Catanzaro e la fiducia ricevuta anche quando le cose non andavano – Il messaggio lanciato da Noto e da tutta la società giallorossa quando le cose a Catanzaro non giravano nel verso giusto è stato chiaro: Caserta non si tocca. I vertici societari hanno fatto fronte comune con il tecnico e questo, adesso, sta ripagando la loro fiducia. Il suo Catanzaro è quadrato, equilibrato e cinico. Al tecnico bisogna riconoscere la bravura nel cambio modulo a stagione in corsa e l’aver tenuto a galla la barca quando sembrava potesse affondare. Il quinto posto è più che meritato, ma la caccia prosegue.

Flop

Il Pisa è in difficoltà – Nonostante il secondo posto e i quattro punti di vantaggio sullo Spezia terzo, il Pisa nell’ultimo periodo appare smarrito, privo di quelle certezze che per la prima parte di stagione lo avevano portato a macinare punti in ogni dove. Nonostante i due passi falsi, il primo casalingo contro il Cittadella e il secondo in 10 contro 11 a Cesena, Inzaghi può ancora raddrizzare la mira e consolidare il vantaggio sulle inseguitrici. Sta di fatto che è stata persa un’occasione per allungare.

Per Kouan (come per il Cosenza) non c’è fine al peggio – Basterebbe questo a spiegare il momento di Kouan. Nonostante la quantità che in ogni gara il centrocampista ex Perugia mette al servizio della squadra, risultando spesso rilevante nell’economia tattica del match, marcate carenze tecniche lo portano a commettere errori gravi con una certa continuità. La sfiducia che l’ambiente nutre nei suoi confronti non gli giova, ma serve dare una risposta, nonostante la fiducia di Alvini resti intatta.