🤑I paperoni di A: Lukaku in testa, segue Vlahovic. Lautaro, Leao e Osi... | OneFootball

Tante “conferme” ma anche qualche sorpresa: questo è quanto emerge dalla Top 10 dei giocatori col guadagno netto più alto della nostra Serie A.

Secondo i dati forniti dal sito “Qui Finanza” il “re dei paperoni” della nostra Serie A è Romelu Lukaku. L’attaccante della Roma infatti comanda la classifica con 7,5 milioni di ingaggio.

A seguire subito dietro con 7 milioni due giocatori della Juventus ovvero Rabiot e Vlahovic: a completare il podio un altro giocatore bianconero, Szczesny, con 6,5 milioni di stipendio. Teoricamente parlando in cima al podio ci sarebbe stato un altro giocatore juventino, Pogba, con 8 milioni netti ma dopo la vicenda doping, il giocatore francese ha visto la riduzione della sua entrata al minimo sindacale.

Subito dietro si colloca il duo d’attacco nerazzurro Thuram-Lautaro, che prende 6 milioni netti così come Alex Sandro alla Juventus. A chiudere la Top 5 un altro giocatore dell’Inter, Bastoni, con 5,5 milioni di stipendi.

Per trovare un giocatore del Milan bisogna scendere fino alla sesta posizione, occupata da Leao, che prende 5 milioni netti così come Chiesa, Bremer e Pavard. L’altra stella rossonera Theo Hernandez invece ne percepisce 4, la stessa cifra che (tra gli altri) guadagna Ndicka alla Roma, dopo il suo arrivo a parametro zero dall’Eintracht.

4,5 milioni è invece lo stipendio di altre due delle principali stelle del nostro campionato ovvero Victor Osimhen e Paulo Dybala. 4 milioni invece è lo stipendio di un altro attaccante top del nostro campionato, Ciro Immobile.

Attualmente è invece “fuori classifica” Kvicha Kvaratskhelia: la stella georgiana al momento percepisce una cifra vicina al milione e mezzo anche se un aumento dell’ingaggio è ormai questione di tempo.

Qui invece la “classifica” completa dei paperoni del nostro campionato.

Sarà comunque lecito aspettarsi a più o meno stretto giro di posta qualche novità, essendoci diversi fronti di rinnovo già caldi (Osimhen, Kvaratskhelia, Barella, Lautaro…) o destinati a scaldarsi come nei casi di Rabiot e Dybala.