I nuovi “mecenati": quasi 2,5 miliardi versati dalle proprietà ai club di Serie A | OneFootball

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Calcio e Finanza

·24 aprile 2024

I nuovi “mecenati": quasi 2,5 miliardi versati dalle proprietà ai club di Serie A

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L’era dei mecenati stile Moratti sembrava finita, ma in realtà molte delle proprietà dei club italiani hanno mostrato disponibilità finanziarie significative negli ultimi anni, nonostante le sfide e le difficoltà. Dal 2020 in poi, infatti, secondo l’analisi di Calcio e Finanza i dati parlano di investimenti pari a quasi 2,5 miliardi in diverse delle principali società di Serie A, sia per versamenti diretti nelle casse societarie che per investimenti da un punto di vista commerciale.

Esaminando i versamenti diretti nelle casse societarie, emerge che le principali squadre di Serie A hanno ricevuto complessivamente 1,93 miliardi di euro in finanziamenti, aumenti di capitale e versamenti. In testa in tal senso c’è la Roma che ha ricevuto oltre 621 milioni di euro, di cui 20 milioni durante la stagione 2023/24, provenienti da Friedkin. Per quanto riguarda i giallorossi, ad esempio, i versamenti sono serviti in parte per la gestione ordinaria della società, ma una parte sono stati destinati anche alla ristrutturazione dell’indebitamento (con l’operazione bond in particolare, in cui è stato ripagato il precedente bond da 275 milioni con un nuovo bond da 175 milioni e poco meno di 100 milioni versati dalla proprietà) e una parte anche per l’operazione con cui la società capitolina ha lasciato la Borsa.


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A seguire c’è invece la Juventus, alle prese con due operazioni di aumenti di capitale solo negli ultimi quattro anni (tre in cinque anni guardando anche al 2019). Exor, in particolare, ha versato 255 milioni di euro nel 2022 e ulteriori 128 milioni nei mesi scorsi, oltre a quanto arrivato dagli altri soci minoritari. Per il club bianconero, gli effetti quindi a livello finanziario si vedranno nei conti al 30 giugno 2024, in cui si dovrebbe vedere un calo dell’indebitamento finanziario netto alla luce degli incassi dell’aumento di capitale e anche delle altre entrate previste. L’indebitamento dovrebbe scendere molto al di sotto dei 300 milioni, restando tuttavia al di sopra dei 200 milioni, con target però a medio-lungo termine e soprattutto un debito controbilanciato da asset importanti come lo stadio e la sede.

Passando alle altre società, a sorpresa sul terzo gradino in termini di investimenti dalla proprietà c’è il Monza, che ha ricevuto 188,5 milioni da Fininvest negli ultimi anni solo per quanto riguarda i versamenti nelle casse societarie, appena davanti al Milan che ha ricevuto 129,5 milioni di euro provenienti da Elliott durante l’esercizio 2020/21, altri cinque milioni nel 2021/22 e 40 milioni da RedBird nel corso del 2022/23, soldi questi ultimi destinati al progetto stadio. A seguire troviamo il Genoa, con circa 129,5 milioni incassati da 777 Partners, e l’Inter che invece ha ricevuto 126 milioni da Zhang tramite il prestito garantito dal fondo statunitense Oaktree.

Altre società hanno ricevuto investimenti minori: la Fiorentina 114 milioni da Commisso, il Bologna quasi 64 milioni da Saputo e la Salernitana oltre 60 milioni da Iervolino. Allargando lo spettro al di fuori della Serie A, lo Spezia ha ricevuto oltre 40 milioni da Platek mentre il Parma addirittura 325 milioni.-

Oltre ai finanziamenti diretti, le proprietà investono nei club anche attraverso ricavi “captive” o quelle che nei bilanci vengono definite entrate da “parti correlate”. Ad esempio, la Juventus ha un accordo con Jeep, di proprietà di Stellantis (la fusione tra FCA e Peugeot), che garantisce oltre 40 milioni di euro all’anno e che scadrà al prossimo 30 giugno. La Fiorentina e il Sassuolo hanno accordi simili con Mediacom e Mapei, che portano nelle casse rispettivamente 25 e 23 milioni di euro all’anno per quanto riguarda gli accordi di sponsorizzazione di maglia. L’Inter, al contrario, ha invece visto i ricavi dal gruppo Suning scendere a 0,6 milioni nel 2022/23.

Tra versamenti e ricavi, così, la voce complessiva che le proprietà hanno versato nel corso di questi anni ai club è pari a circa 2,3 miliardi di euro, di cui 1,93 miliardi in termini finanziari e circa 440 milioni in termini di ricavi da conto economico.

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