Calcio e Finanza
·21 dicembre 2024
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·21 dicembre 2024
Il tennis italiano vola grazie a Jannik Sinner, mentre la ginnastica si prepara a brillare a Parigi 2024. Tuttavia, i successi sportivi non sono l’unico elemento considerato da Sport e Salute, che nel Consiglio di Amministrazione di ieri ha approvato la distribuzione dei contributi pubblici ordinari agli organismi sportivi per il 2025. Complessivamente, sono stati stanziati 343,7 milioni di euro per lo sport italiano, con un aumento di 28 milioni rispetto all’anno precedente. Di questa somma, 15 milioni finanzieranno progetti di promozione sportiva, mentre 1,5 milioni saranno destinati a migliorare l’efficienza gestionale degli enti sportivi.
L’obiettivo di Sport e Salute è creare valore ottimizzando le risorse, destinando sempre più fondi pubblici all’attività sportiva per i cittadini. Questo approccio passa attraverso organismi sportivi capaci di gestire in maniera efficiente i propri fondi, promuovendo un sistema sportivo che ispiri le nuove generazioni.
Le strategie per raggiungere questo scopo si articolano in tre iniziative principali: “Sestante” (valorizzazione del patrimonio immobiliare di Sport e Salute), “Illumina” (progetti per colmare la carenza di impianti) e il MAC (Modello Algoritmico Contributi). Quest’ultimo determina le scelte strategiche basandosi su criteri come risultati sportivi, rilevanza mediatica, numero di tesserati e tecnici qualificati, efficienza operativa e sostenibilità ESG.
Rispetto al 2024, le risorse complessive sono aumentate del 10%, grazie anche al reinvestimento del 32% del gettito fiscale generato dal movimento sportivo. Tra le federazioni che hanno registrato una crescita spiccano la FITP, che sale al quinto posto con oltre 14 milioni di euro (+15% rispetto al 2024), e la Federtennis, che ottiene il massimo dei contributi, insieme alla Federginnastica, nona con poco più di 10 milioni. La FIGC resta al primo posto con 35 milioni di euro, ma registra un calo dell’1,72%. Crescono invece il nuoto (+13% con quasi 17 milioni) e la pallavolo (+3,40% con 17 milioni).
Federazioni come canoa e kayak, taekwondo, vela e basket sorridono per i risultati, mentre scendono equitazione e ciclismo, confermando una tendenza negativa per alcuni sport. Nonostante l’assenza di un principio di solidarietà che compensi le perdite, il MAC ha introdotto nuovi criteri di valutazione, dando maggiore peso alla sostenibilità ESG. Tra gli elementi considerati figurano la parità di genere, la promozione sociale, l’inclusione scolastica e la diffusione di stili di vita sani.