Huddersfield Town: stagione da incubo, arriva la retrocessione matematica | OneFootball

Il primo verdetto della Premier League 18/19 è arrivato: l’Huddersfield Town è retrocesso matematicamente in Championship dopo la sconfitta per 2-0 subita a Selhurst Park ad opera del Crystal Palace di Roy Hodgson, e la contemporanea vittoria di Burnley e Southampton che hanno così portato a 19 punti il distacco dai Terriers quando mancano sei giornate al termine del campionato. Destino vuole che furono proprio le Eagles a battezzare l’Huddersfield neopromosso nella prima giornata della passata stagione, quando la squadra dello Yorkshire si impose con un rotondo 3-0 al John Smith’s Stadium. I Terriers diventano così il secondo club nella storia del massimo campionato inglese a retrocedere prematuramente nel mese di marzo. Il primo fu il Derby County allenato da Paul Jewell retrocesso il 29 marzo 2008 con ancora sei giornate da giocare. Sempre il Palace, tra l’altro, ha “condannato” alla retrocessione tre club nelle ultime tre stagioni; oltre all’Huddersfield, Hull City e Stoke City.

I soli 14 punti racimolati, le sole tre vittorie, oltre ai miseri 18 gol messi a segno in 32 giornate, potrebbero probabilmente bastare per fotografare la disastrosa stagione dell’Huddersfield Town che non è mai riuscito ad invertire la rotta verso un destino ormai segnato fin dall’inizio. Non è servito nemmeno cambiare l’allenatore che aveva conquistato la storica promozione in Premier, ovvero David Wagner, sostituito da Jan Siewert il 12 gennaio dopo il pareggio a reti inviolate sul campo del Cardiff City. Dopo la salvezza ottenuta la scorsa stagione chiusa al sedicesimo posto, l’Huddersfield Town aveva scelto in estate di non fare grandi stravolgimenti, confermando gran parte della rosa a disposizione di Wagner. Gli unici acquisti degni di nota anche per la cifra pagata sono stati il difensore olandese Kongolo (20 millioni), e l’attaccante francese Diakhaby (10 millioni) entrambi dal Monaco, mentre la cessione più significativa è stata quella di Tom Ince allo Stoke City per 11.5 millioni. Operazioni che, soprattutto in entrata, a conti fatti non si sono rivelate positive per l’Huddersfield che difficilmente potrà rientrare anche economicamente da questo notevole esborso. In ottica futura, si può notare come la rosa attuale dei Terriers sia relativamente giovane con un solo giocatore che ha superato i trentanni, un discreto punto di partenza in vista della Championship dell’anno prossimo, con la speranza di ritornare quanto prima in Premier.