DirettaCalcioMercato
·22 novembre 2024
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Debiti non saldati, crediti non riscossi, risultati sportivi non convincenti: l’Hertha Berlino sta vivendo un periodo non facile, e 777 Partners non aiuta.
La situazione giuridica di 777 Partners è complessa e non riguarda solo il Genoa, poiché il Football Group coinvolge diversi club. Recentemente, l’Hertha Berlino ha rinnovato il proprio consiglio direttivo, eleggendo con una larga maggioranza Fabian Drescher come nuovo presidente. E il numero 1 del club non ha potuto nascondere le difficoltà finanziare che sta attraversando il club. L’Hertha Berlino sta attraversando infatti un grave problema di debitorietà, sebbene i suoi debiti siano oggi inferiori rispetto al passato. Il direttore finanziario Ralf Huschen e l’amministratore delegato finanziario Thomas Herrich hanno rivelato una perdita di 33,3 milioni di euro. Nonostante ciò, il club ha ridotto i costi di 50 milioni di euro in un anno, saldato debiti per 37 milioni e, come riportato da Bild, messo in pegno 40 milioni di diritti TV. Tuttavia, i problemi finanziari restano e la luce in fondo al tunnel continua a non vedersi.
La causa di questa situazione è in parte legata a svalutazioni straordinarie su crediti non riscossi da 777 Partners e dal suo sponsor CG Elementum, che ammontano a 9 milioni di euro. In totale, l’Hertha Berlino deve fronteggiare debiti per 57 milioni di euro, una situazione economica difficile su cui il presidente Drescher ha provato a fare un po’ di chiarezza: “La nostra situazione finanziaria continuerà a essere la sfida più grande. Tuttavia, non possiamo continuare a risparmiare fino a distruggerci: dobbiamo aumentare i ricavi da stadio, marketing, merchandising e calciomercato. Tra quattro anni mi piacerebbe vedere che siamo più stabili e in Bundesliga – ora il club è in seconda divisione -. Con l’imminente fallimento dell’investitore 777 Partners, il club potrebbe essere costretto a vendere il 78,8% delle sue azioni. Stiamo affrontando questo scenario con un gruppo di lavoro interno, preparandoci a un possibile cambiamento di proprietà”.