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·25 luglio 2025
Hernanes: "Alla Lazio ho avuto il mio primo impatto con il calcio italiano"

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·25 luglio 2025
Durante un'intervista a tuttomercatoweb, Hernanes, ex biancoceleste, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulla Lazio, riuscendo anche a fare divertenti e genuine comparazioni con dei vini.
Ecco cosa ha detto.
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È iniziato tutto nel 2016, quando mi sono innamorato del vino e di queste bellissime colline. Quando sono arrivato in Italia, nel 2010, non bevevo vino. Neanche lo conoscevo. Poi però mi sono appassionato e, proprio mentre cercavo una casa nelle Langhe dove vivere con la mia famiglia, ho scoperto una proprietà con vigneti attivi da tanti anni e ho avviato il progetto Ca' del Profeta. Ai biancocelesti abbinerei il mio ‘Saudade’, parola che in portoghese significa nostalgia. Alla Lazio ho avuto il mio primo impatto con il calcio italiano e, proprio grazie a quei quattro anni, sono riuscito a entrare nel cuore di tanti tifosi biancocelesti e italiani. Ancora oggi, ogni volta che penso alla Lazio e a Roma, non posso che sentire la saudade. Alla Juve invece associo il Barbera d’Asti Superiore: in bianconero ho vinto uno scudetto e giocato la Champions League, realizzando il mio sogno. Da qui il paragone con un vino intenso e strutturato.
All'Inter? Il mio Barbera d’Asti che non passa in legno. Quando ho lasciato la Lazio, pensavo che l’Inter sarebbe stata la mia destinazione definitiva. Non è andata così, e questo vino non sarebbe neanche dovuto esistere. Ma restano, rispettivamente, una bella esperienza e un buon vino. Il Napoli resta il grande favorito. Vedo molto bene anche la Juve e sul podio metto il nuovo Milan di Allegri. L’Inter, invece, mi sembra un pochino sotto.