
Footbola
·1 ottobre 2019
Hans-Jörg Butt, il portiere che segnava sempre alla Juve

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·1 ottobre 2019
Il fascino del portiere rigorista è sempre attuale, soprattutto nel giorno di Juventus-Bayer Leverkusen. Perché nella storia di questa partita compare uno dei più storici interpreti di questa figura, Hans-Jörg Butt. Come se la Juve fosse un’ossessione, un obiettivo, un’avversaria a cui dover per forza far sapere chi fosse. Un portiere che i gol oltre a evitarli li ha anche segnati, tanti in Bundesliga sì, ma anche tre in Champions League, tutti ai bianconeri.
Ed è clamoroso che Butt abbia segnato in Champions League alla Juventus con tre maglie differenti le sue uniche realizzazioni europee. La prima fu con la maglia dell’Amburgo in una delle partite più belle dell’edizione 2000-2001 della coppa: nella fase a gironi finì 4-4 e lui realizzò, ovviamente dal dischetto la sua prima rete internazionale.
Aprire i conti con la Juventus, per una storia destinata a proseguire. Da Van der Sar a Buffon, cambiano partita e squadra ma non gli eventi: Butt veste, in un prequel della partita di oggi, la maglia del Bayer Leverkusen e batte il suo collega al primo anno in bianconero ad appena una stagione di distanza dal suo primo gol, in una partita ben più pesante di quella precedente visto che costò alla Juventus l’eliminazione dalla Champions.
Eliminazione che arrivò per mano sua anche nella stagione 2009-2010, quando però Butt difendeva i pali del Bayern Monaco. Segnò la rete del pari in una partita terminata 4-1 nell’ultima giornata della fase a gironi diventando così l’unico portiere della storia della Champions League ad aver segnato con tre maglie differenti. Un record non da poco per uno dei grandi numeri 1 rigoristi della storia del calcio, colui che ha spesso cambiato maglia in Germania, ma mai vittima in Europa.