Calcio e Finanza
·10 gennaio 2023
Calcio e Finanza
·10 gennaio 2023
Il Barcellona dovrà risarcire il suo ex calciatore Matheus Fernandes per 7,7 milioni di euro a causa di un licenziamento senza giusta causa. A riferirlo è Cadena Ser che racconta come la decisione del club catalano di interrompere il rapporto di lavoro sia stata comunicata al calciatore via mail nel 2021.
Arrivato in blaugrana dai brasiliani del Palmeiras per 7 milioni di euro più 3 di bonus il 31 gennaio 2020, Matheus Fernandes ha collezionato solamente una presenza da 17 minuti con i catalani, nella sfida di Champions League contro la Dinamo Kiev nella stagione 2021/22. Il giorno dell’acquisto, il Barcellona lo aveva girato subito dopo in prestito al Real Valladolid, con cui ha disputato solamente tre partite prima di tornare in Catalogna nel giugno del 2020.
La decisione del tribunale, arrivata nelle scorse ore, non ha accolto in pieno le richieste dell’attuale centrocampista del Red Bull Bragantino (ma di proprietà sempre del Palmeiras), visto che il centrocampista aveva richiesto ben 14,8 milioni di euro di risarcimento. Il Barcellona ha già annunciato che farà appello al Tribunale Superiore di Giustizia della Catalogna.
Il club blaugrana ha già riconosciuto 810mila euro al calciatore, che nel 2020 aveva firmato un contratto di 5 anni a quasi 5 milioni di euro a stagione. La rescissione unilaterale è avvenuta quando Matheus Fernandes, allora appena 23enne, aveva ancora un contratto della durata di quattro anni.