Genoa-Bologna 2-0: il Tosco l’ha vista così… | OneFootball

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Sedotti e abbandonati: così si sentono tanti tifosi del Bologna dopo l’addio annunciato pochi giorni fa dall’ormai ex allenatore Thiago Motta.

Ieri sera, dopo la partita persa in casa del Genoa, la conferenza stampa era probabilmente la più attesa della sua gestione: l’ultima occasione per conoscere i motivi della sua scelta.

E come amanti sedotti da un lungo corteggiamento, vista la resistenza per molti di loro nel non capire un gioco fatto di noiosi passaggini e quell’insopportabile partenza dal basso, ora ammaliati da tanta bellezza finalmente percepita, si sentono abbandonati, proprio quando l’amore stava trionfando.

Andatevi a cercare la conferenza stampa, io non riesco a smettere di ridere. Le domande si susseguono per cercare di capire: ormai rassegnati come amanti che vengono lasciati senza un motivo, insistono nel domandare perché, perché…

Ma Thiago, da vero seduttore, un motivo non lo riferisce: nemmeno all’ultimo appuntamento, quello per dirsi addio, lasciando trasognati tutti gli spasimanti pronti a rincorrerlo non appena si alza per abbandonare la sala stampa. Una scena straziante e trash allo stesso tempo: imperdibile.

Lui, l’amato, con gli occhi umidi persi nel vuoto che non vede l’ora di cavalcare la sua motocicletta come un isi raider di ollivud e loro, poveri e imbambolati, che restano col fazzoletto madido di lacrime in mano, a guardare la sua figura che se ne va rombando verso le campagne iberiche, come un conquistador senza corazón.

Ci pensa il ben più pragmatico e padano Sartori a riportare un po’ di decenza in sala stampa, dichiarando seccato che la squadra non era pronta dopo i lunghi festeggiamenti perché convinta di giocare al sabato o alla domenica sera, come in effetti tutte le altre partite che non contano niente sono poi state calendarizzate.

Evidentemente il ‘Palazzo’ ha tramato contro il Bologna…

Dell’ultima gara ricorderò solo questo fra qualche giorno, perché la partita è stata onorata più che altro dal pubblico del Grifone: complimenti per lo stadio pieno e il tifo assordante, quando si dice di certe tifoserie che meriterebbero sorti migliori!

Il Genoa ha una storia travagliata quanto la nostra, fatta di retrocessioni e presidenze equivoche, ecco perché la sua tifoseria merita soddisfazioni più di tante altre.

Pensare che invece qui da noi ci sono personaggi che stanno avvelenando i pozzi dopo aver ottenuto una qualificazione in Champions League ha dell’incredibile. Viviamo un’epoca di straordinaria ignoranza e poterla osservare da sessantenni è meraviglioso: non invidio niente e nessuno e mi godo questo momento inatteso.

Alla mia età, dopo lustri di sofferenze vere, gliel’avevo data su. E invece a settembre io, in Europa, a vedere il mio Bologna, ci tornerò con orgoglio, ringraziando tutti quelli che hanno reso possibile questo. Compreso Thiago Motta.

Tosco – Canale 88

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