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Mario De Zanet·23 novembre 2022
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Mario De Zanet·23 novembre 2022
Abbiamo vissuto una meraviglia, osservando l’esordio mondiale della Spagna. Il 7-0 alla Costa contiene tutto il meglio delle idee sviluppate da Luis Enrique, da molti considerato il vero fuoriclasse di questa Nazionale.
Forse però lo si può dire perché i fuoriclasse sono ancora adolescenti, poco più: la gioventù spagnola è davvero cosa rara, al di là di ogni retorica. Nella grande prestazione della Spagna, c’è stato l’esordio in una grande competizione di un ragazzo, che ha appena 18 anni, e già gioca con la personalità del veterano: il premio di MVP di Spagna-Costa Rica è andato a Gavi.
Pablo Martín Páez Gavira è nato il 5 agosto 2004 ed è planato sul Mondiale in Qatar con una classe che non si insegna: il contesto Spagna, Luis Enrique, e la vicinanza sul campo con Pedri aiuta, ma non sorprende, perché al Barcellona ha dimostrato bene cosa sia.
C’é stato da rifarsi gli occhi a Doha, per come si è mosso in campo e per come ha scelto di calciare quel servizio di Morata, andando a depositare la sfera in rete con l’esterno, appoggiando la palla sul palo interno prima che si insaccasse alle spalle di Keylor Navas.
La lista degli apprezzamenti per questo fenomeno del calcio Mondiale è infinita: l’esordio Mondiale è stata la sua sfida numero 14 con la Nazionale Spagnola, con cui esordì a San Siro, nella semifinale di Nations League. Luis Enrique lo schierò titolare, e non deluse.
Da quel 6 ottobre 2021 molto è cambiato, con la sua maturazione in maglia blaugrana. Ora è un giocatore fondamentale anche per Luis Enrique, che lo ha fatto esordire dal primo minuto al Mondiale: il classe 2004 è oggi diventato il giocatore più giovane a giocare un Europeo o un Mondiale con la Spagna (18 anni e 110 giorni). poi il giocatore più giovane a segnare in un Mondiale, da quando un certo Pelé fece gol nella finale del ’58.
Non bastasse la prestazione, aperta dall’assist per il primo gol di Olmo, Gavi ha voluto anche regalarsi un gol: una bellezza. La sua rete lo ha reso il terzo più giovane di sempre a realizzare un gol in un Mondiale, battuto soltanto da Pelé (1958) and Manuel Rosas (1930).
Nella storia della Spagna, invece, nessuno come il blaugrana: Gavi si è preso il trono sinora detenuto da Raul, che segnò a 20 anni e 351 nel Mondiale del 2002. Basta leggere i nomi a cui la storia lo affianca per capire di che giocatore stiamo parlando.