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Marco Alessandri·13 settembre 2024
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Marco Alessandri·13 settembre 2024
Vigilia di campionato per la Serie A, che domani pomeriggio tornerà in campo dopo la pausa delle Nazionali. Tanti i temi di cui si discute oggi, tra probabili formazioni e retroscena.
Vediamo le notizie più rilevanti.
Si complica la cessione di Arthur da parte della Juventus, che sperava di alleggerire il parco giocatori con l'operazione in uscita del centrocampista brasiliano.
L'ex Barcellona, però, avrebbe rifiutato due proposte provenienti da Turchia e Grecia. A comunicarlo è il giornalista Nicolò Schira, che sottolinea come il classe '96 voglia restare a Torino almeno fino a gennaio.
L'allarme lanciato dall'ex rossonero Zvonimir Boban rischia di colpire nel segno. Che ruolo ha Ibrahimovic al Milan? È quanto si chiede oggi anche Tuttosport, che non manca di porre l'attenzione sull'assenza dello svedese, che neppure domani contro il Venezia seguirà la squadra.
Secondo il quotidiano torinese, le prossime tre gare contro arancioneroverdi, Liverpool e Inter potrebbero già essere decisive per il futuro del Diavolo, o quanto meno per quello di Fonseca e Ibra.
Sarà maxi tournover a Monza per l'Inter di Simone Inzaghi, almeno questo è quanto appare a due giorni dal match dell'U-Power Stadium. Il tecnico ex Lazio non è mai stato uno da molti cambi, ma il tour de force che porterà i nerazzurri ad affrontare Manchester City e derby nel giro di sei giorni impone di risparmiare qualche energia.
Secondo La Gazzetta dello Sport, a Monza dovrebbero partire titolari Asllani e Frattesi, ma in generale sono attesi cambi un po' ovunque: De Vrij prenderà il posto di Acerbi; Carlos Augusto farà rifiatare Bastoni, mentre Dumfries è in vantaggio su Darmian. Ma occhio anche in attacco, dove Inzaghi sta pensando di affiancare a Thuram uno tra Taremi e Arnautovic, con Lautaro inizialmente in panchina.
Il rinnovo di Kvicha Kvaratskhelia potrebbe non essere così semplice. Come riferito da Alfredo Pedullà, il georgiano per prolungare il proprio contratto con gli azzurri vorrebbe un ingaggio da 8 milioni di euro.
Una cifra importante, probabilmente lontana dalle idee del patron De Laurentiis. Saranno mesi caldi, con il popolo partenopeo che teme di vivere un nuovo caso simile a quello che ha coinvolto Victor Osimhen questa estate.
Buone notizie in casa Roma, a pochi giorni dalla trasferta di Marassi contro il Genoa di Gilardino. Daniele De Rossi, infatti, può contare sulla rosa al gran completo.
Nel corso dell'allenamento di questa mattina, infatti, sono tornati in gruppo Dovbyk e Pellegrini e, dunque, con ogni probabilità saranno della partita.
Marco Baroni è rimasto piacevolmente colpito dalla prestazione dei sue due attaccanti nel pareggio interno contro il Milan e, ora, starebbe pensando di riproporre la coppia formata da Dia e Castellanos anche con il Verona.
A riferirlo è La Gazzetta dello Sport, che svela come i biancocelesti potrebbero giocare più volte con l'attacco a due da qui in avanti.
Intervenuto in conferenza stampa questa mattina, il ds della Fiorentina - Daniele Pradè - ha fatto il punto sul mercato da poco concluso:
"Con la Juve non c’è alcun filo diretto, sono le dinamiche del mercato. McKennie, Arthur, Kostic sono state tutte storie di mercato diverse. Quella di Gudmundsson è stata una trattativa difficile. È partita a gennaio ed è finita ora a fine mercato, ma le operazioni nel calcio sono sempre stranissime. Una settimana prima non esistono e poi sì. Il calciatore che più di tutti volevamo, e per cui non c’erano i presupposti, era Vitor Roque”. Qui la conferenza completa.