Frosinone, Greco: “La priorità è l’atteggiamento. La classifica non la guardiamo, è un percorso lungo” | OneFootball

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·7 novembre 2024

Frosinone, Greco: “La priorità è l’atteggiamento. La classifica non la guardiamo, è un percorso lungo”

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Leandro Greco, tecnico del Frosinone, è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida con il Palermo.

Qui le sue parole, estratte da TMW: “Cichero volevo farlo giocare a Catanzaro ma si è fatto male e cosi ho scelto due calciatori veloci. Sia Canotto che Kvernadze hanno fatto bene. Domani ci saranno altri spazi e situazioni, vediamo se faremo scelte differenti o le stesse di Catanzaro. Abbiamo avuto qualche giorno in più ma ad inizio settimana abbiamo più dovuto pensare a recuperare le energie. Sicuramente è un mix di caratteristiche e percorso. Abbiamo tutti calciatori giovani che hanno bisogno di sbagliare e sentire i momenti della partita. Ho parlato con la squadra mi è piaciuto tanto l’atteggiamento avuto, è una squadra che ha ampio margini di miglioramento e lavoreremo ancora durante la sosta. Per me ora la priorità è l’atteggiamento sia individuale che di squadra.


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Gelli e Cichero sono a disposizione, vediamo se domani giocheranno. La vive come l’inizio di un percorso. E’ chiaro che siamo ultimi e c’è pressione ma sto stimolando la squadra nel capire come colpire e come andare a vincere sapendo che abbiamo poco tempo e i risultati hanno un peso. Dobbiamo rimanere focalizzati sul percorso e i risultati non devono spostare il focus della squadra. Sono felice perché oggi posso fare più ragionamenti sul centrocampo. A Catanzaro i ragazzi hanno dato credibilità, ma anche i più esperti stanno bene. Ambrosino e Sene per me sono entrati bene. Noi a Catanzaro abbiamo rischiato di vincere con chi è entrato dopo e per me le sostituzioni sono fondamentali.

Sulla classifica non ci dormo né io né i ragazzi. Dico di non guardare la classifica perché il percorso è lungo e non dobbiamo farci distrarci dal singolo risultato. Dobbiamo fare un’impresa, per me di questo si tratta. La squadra ha dato risposte importanti in queste settimane e su questo dobbiamo focalizzarci. Non voglio togliere pressione alla squadra, ma per me va indirizzata nel modo giusto nel pensare a quanto questi ragazzi vogliano ribaltare la situazione. Dobbiamo battere su questo aspetto.

Il Palermo ha una struttura importante, vogliono tornare in A. In avanti ha calciatori forti, squadra completa. Noi abbiamo tutte le carte in regola per fare una gara competitiva. Dei lungodegenti non c’è nessuno che torna a disposizione.

Per me i ragazzi sono stati molto bravi in fase di non possesso e nella fase di pressione. Col Pisa è stata una partita particolare in cui abbiamo anche avuto l’occasione per vincere. Col Südtirol abbiamo fatto una gara meno qualitativi, pareggio giusto. A Catanzaro per me qualcosa ci è mancato, abbiamo avuto le occasioni per vincerla. Possiamo crescere ma ci vuole tempo e al momento non c’è stato. Dobbiamo crescere nella fase di possesso perché è il migliore modo per difendersi.

Ambrosino mi ha sorpreso molto in fase positiva. Da fuori può sembrare molto indisponente ma da grande disponibilità e ha una grande sensibilità. Domenica scorsa si è fatto trovare pronto. Per me non ha perso gerarchie, sono solamente momenti ma tutti avranno l’opportunità di incidere.”

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