Freuler: “Ho sensazioni molto positive, ripartire con Italiano è un vantaggio. Non abbiamo ancora parlato di rinnovo, ora pensiamo a prepararci bene” | OneFootball

Freuler: “Ho sensazioni molto positive, ripartire con Italiano è un vantaggio. Non abbiamo ancora parlato di rinnovo, ora pensiamo a prepararci bene” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: Zerocinquantuno

Zerocinquantuno

·23 luglio 2025

Freuler: “Ho sensazioni molto positive, ripartire con Italiano è un vantaggio. Non abbiamo ancora parlato di rinnovo, ora pensiamo a prepararci bene”

Immagine dell'articolo:Freuler: “Ho sensazioni molto positive, ripartire con Italiano è un vantaggio. Non abbiamo ancora parlato di rinnovo, ora pensiamo a prepararci bene”

Tempo di Lettura: < 1 minuto

Remo Freuler è un tipo parco di parole, ma quelle che usa sono sempre precise come un bisturi. «Ho sensazioni molto positive – racconta da Valles il mediano svizzero, lo stakanovista del gruppo –. Il motivo è semplice: abbiamo sostanzialmente la stessa squadra dell’anno scorso con in più alcuni ottimi giocatori».


OneFootball Video


L’importante, però, è non perdere i pezzi pregiati. E anche se Freuler sa bene che di fronte a certe proposte non si può dire di no, avanza comunque un suggerimento indiretto ai due rossoblù più corteggiati del momento, Dan Ndoye e Jhon Lucumí: «Loro sanno che cosa c’è a Bologna, ma le decisioni le prendono le persone nel loro intimo. Noi non dobbiamo spiegare molto, in realtà. Non so se quello che hanno qui lo troveranno anche altrove: chi va, se va, avrà valutato bene questo passo».

Anche Remo è uno di quelli che nel 2026 dovrà prendere una decisione: «Ho un altro anno di contratto, ma ancora non ne abbiamo parlato coi dirigenti – spiega durante la conferenza stampa –. Ora l’obiettivo è stare concentrati sulla preparazione per arrivare pronti ai primi impegni ufficiali».

È presto anche per parlare di traguardi stagionali: «Prima dobbiamo completare la squadra, ma è chiaro che cercheremo di essere competitivi su tutti i fronti. Aver vinto una Coppa Italia è stato qualcosa di bellissimo per me, che non avevo mai alzato un trofeo, dopo aver perso due finali con l’Atalanta. Dove potremo arrivare dipenderà solo da noi e da come interpreteremo il percorso. Senz’altro avere Italiano in panchina per la seconda stagione di fila è un vantaggio: ci conosciamo già e sappiamo bene cosa vuole da noi». Il mister vuole tanto, ma il Bologna è di nuovo pronto a seguirlo. E con trascinatori come Freuler diventa tutto più facile.

Visualizza l' imprint del creator