Frendrup Inter, i nerazzurri continuano a pensare al centrocampista: il Genoa fissa le condizioni | OneFootball

Frendrup Inter, i nerazzurri continuano a pensare al centrocampista: il Genoa fissa le condizioni per la cessione

Il nome di Morten Frendrup continua a circolare con insistenza attorno al calciomercato Inter, anche se, al momento, non rappresenta una priorità assoluta per il centrocampo di Cristian Chivu. Il tecnico romeno, subentrato in estate sulla panchina nerazzurra, ha altre urgenze da colmare in sede di mercato, ma la candidatura del danese rimane sullo sfondo come possibile opportunità.

Secondo quanto riportato da Alfredo Pedullà sul proprio canale YouTube, la posizione del Genoa è chiara: chi vuole Frendrup dovrà mettere sul tavolo almeno 20 milioni di euro. Una cifra importante per un giocatore che, nonostante la giovane età, si è già affermato come elemento fondamentale della squadra ligure.

La valutazione del Genoa per Frendrup

Classe 2001, Frendrup è un centrocampista dinamico, abile sia nella fase di interdizione sia in quella di costruzione. La società rossoblù lo considera un tassello prezioso, ma non intende opporsi a una sua cessione in caso di offerta convincente. Il club valuta due opzioni: trasferimento a titolo definitivo oppure prestito con obbligo di riscatto, formula che consentirebbe di diluire l’investimento nel tempo.

L’Inter, che ha seguito da vicino le sue prestazioni nell’ultima stagione, mantiene il giocatore nella propria lista di osservati, senza però affondare il colpo. Le priorità, al momento, sembrano orientate su altri obiettivi per la mediana, ma la dirigenza non esclude di tornare alla carica se dovessero aprirsi spiragli più concreti nelle prossime settimane.

Frendrup e le possibili strategie nerazzurre

Con il mercato in pieno svolgimento, il club di viale della Liberazione continua a monitorare vari profili per rinforzare la rosa. Frendrup rappresenta un investimento di prospettiva: a 23 anni, ha già maturato una notevole esperienza in Serie A e il suo margine di crescita è ancora ampio.

Molto dipenderà dalle prossime mosse della società e dall’eventuale necessità di inserire nuove energie nel reparto centrale. Per ora, l’operazione resta in stand-by, ma il nome del danese rimane sul taccuino della dirigenza interista, pronto a tornare d’attualità se le condizioni economiche dovessero diventare più favorevoli.